La riunione di giovani di tutto il mondo con il Papa caratterizzerà la prima fase della visita del Pontefice in Australia.

Simboli internazionali della GMG, la Croce e l’Icona arriveranno nel Paese ospite con un anno di anticipo e intraprenderanno, il 1° luglio a Sydney, un itinerario che include circa 400 comunità. Tutte le diocesi cattoliche riceveranno questa visita.

A febbraio la Croce e l’Icona sono state ricevute nella zona smilitarizzata che separa il Nord e il Sud della Corea, dove molti giovani hanno pregato per la pace e la riconciliazione.

La Croce misura quasi quattro metri ed è accompagnata dall’immagine della Vergine e di suo Figlio Gesù. Il continente africano è stato lo scenario del suo viaggio recente.

In questo momento, spiegano gli organizzatori della GMG 2008, il pellegrinaggio sta attraversando 22 Nazioni del Sud-Est asiatico e dell’Oceania. Il percorso culminerà in Nuova Zelanda nel giugno prossimo. In Australia, una delle tappe di spicco sarà il Parlamento.

“Consegnata ai giovani del mondo, dalle mani di Papa Giovanni Paolo II, nel 1984, la Croce ha compiuto il suo cammino per tutto il mondo, al di là della cortina di ferro, a Ground Zero a New York e nel memoriale del genocidio ruandese”, ha sottolineato il Vescovo coordinatore della GMG 2008, monsignor Anthony Fisher O.P., nella presentazione dell’itinerario australiano la settimana scorsa.

Giovanni Paolo II ha consegnato nel 2003 l’Icona di Nostra Signora come simbolo di fede perché accompagnasse la Croce.

Coordinatore di questo pellegrinaggio in Australia sarà padre Chris Ryan MGL, che dirigerà un’équipe di sette giovani australiani incaricati di portare la Croce e l’Icona in tutto il Paese.

“Parrocchie, gruppi giovanili, diocesi e tutta la gioventù australiana avranno l’opportunità di sperimentare questo viaggio”, ha affermato padre Ryan.

Come nei suoi viaggi precedenti, la Croce e l’Icona della GMG visiteranno alcuni dei luoghi più belli del Paese, anche dal punto di vista storico, così come quelli più problematici.

“Oltre ad annunciare la GMG a Sydney, la visita della Croce è un evento che di per sé porta pace e riconciliazione nel suo messaggio alle comunità”, ha riconosciuto padre Ryan.

I giovani potranno portare la Croce, pregare accanto a questa e portarle la loro testimonianza di fede e amore. Verrà anche dato il benvenuto ai giovani non cattolici che desiderano partecipare a questo pellegrinaggio.

L’anno del percorso australiano avrà come punto d’arrivo Sydney, dove verrà dato il segnale di partenza della GMG alla quale si calcola che, dal 15 al 20 luglio 2008, accorrerà mezzo milione di giovani pellegrini.

“Avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni” (Atti 1,8) è il motto scelto per questa convocazione di fede e festa.

[Ulteriori informazioni e iscrizioni sulla pagina web plurilingue della GMG 2008: www.wyd2008.org]