Dolore del Papa per le vittime dell’incidente avvenuto nello stadio di Pasig (Filippine)

Il bilancio parla di 73 morti e 392 persone ricoverate

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CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 5 gennaio 2006 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha espresso il proprio dolore per le vittime del tragico incidente avvenuto questo venerdì nello Stadio “Ultra” di Pasig (Filippine), che ha portato alla morte di 73 persone e al ricovero di altre 392.

Questo è quanto si apprende dal telegramma inviato dal Papa al Vescovo di Pasig, monsignor Francisco C. San Diego, tramite il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, in cui il Santo Padere “invoca in modo speciale Dio Onnipotente affincé doni sollievo ai feriti e a coloro che sono in lutto per la perdita dei loro familiari”.

La strage è avvenuta fuori dallo stadio di Pasig, alla periferia est di Manila, per via della calca che si è formata tre le migliaia di persone in fila per ottenere i biglietti del popolare show televisivo ”Wowowee!”, programma dell’emittente Abs-Cbn, famoso per i ricchi premi in denaro – tra cui il jackpot da un milione di pesos (circa 19.230 dollari), un’auto e una casa –.

Alcuni funzionari avevano riferito inizialmente di un falso allarme per la presenza di una bomba circolato tra la folla composta da 25mila persone. Notizia questa successivamente smentita.

Sopravvissuti e agenti di polizia affermano, invece, che la calca è stata presumibilmente provocata dalla pressione della folla sullo stretto passaggio per accedere allo stadio.

Il bilancio finale – la maggior parte dei morti sono donne anziane, schiacciate contro un cancello – è stato reso noto dal ministro della Sanità, Francisco Duque, anche se la Croce Rossa filippina parla di 88 morti e il Vice presidente Noli de Castro di 79.

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ZENIT Staff

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