Benedetto XVI ha eretto una nuova diocesi in Vietnam

CITTA’ DEL VATICANO, martedì, 22 novembre 2005 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha eretto una nuova diocesi in Vietnam, quella di Ba Ria, con territorio dismembrato dalla diocesi di Xuân Lôc, ha reso noto questo martedì la Sala Stampa della Santa Sede.

Il Governo vietnamita, ha riferito in un articolo l’agenzia “AsiaNews”, ha annunciato di aver dato il proprio consenso alla creazione della nuova diocesi “a causa del numero troppo grande di cattolici” di Xuân Lôc e Ba Ria, al punto che la regione è definita “il Vaticano del Vietnam”.

La decisione, ha precisato Hanoi, è stata presa dal Primo Ministro Phan Van Khai il 13 maggio scorso “su richiesta del Vaticano e della Conferenza Episcopale Vietnamita”.

Il Papa ha nominato primo Vescovo della nuova diocesi, suffraganea della Sede Metropolitana di Thành-Phô Hô Chi Minh, monsignor Thomas Nguên Văn Trâm, finora Vescovo titolare di Ilta e ausiliare di Xuân Lôc.

Il Cardinale Crescenzio Sepe, che domenica prossima partirà per il Vietnam, ha affermato ai microfoni della “Radio Vaticana” che la nuova diocesi vietnamita ha “un significato del tutto particolare”, visto che da circa 30 anni non si avevano nuove diocesi nel Paese.

Il porporato ha affermato che l’erezione di una nuova diocesi “è sempre segno di vitalità cristiana delle comunità, le quali crescono e quindi hanno anche bisogno di avere un pastore in loco, soprattutto quando le diocesi madre hanno una estensione territoriale molto vasta, con difficoltà molto spesso di comunicazione”.

Il caso della diocesi vietnamita, ad ogni modo, è per il Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli “un segno molto particolare, perché si può prevedere nel futuro la possibilità anche di suddividere altre diocesi che hanno particolarmente bisogno di una presenza di un Vescovo in questi luoghi”.

Di fronte alle difficoltà dei rapporti tra il Vaticano e lo Stato vietnamita, la nuova diocesi di Ba Ria è certamente “un segno molto positivo ed è anche un’espressione dell’apertura da parte del Governo verso questa realtà cristiana che cresce, si fa vitale, diventa sempre più protagonista della vita religiosa e anche della vita sociale nel Vietnam”, ha proseguito il Cardinale Sepe.

Quanto ai cristiani del Paese asiatico, il porporato ha ricordato che formano “una comunità molto attiva, molto dinamica”.

I seminari, ha riferito, “sono pieni” e “hanno bisogno sempre di nuovi locali, per poter accogliere le tante domande che vengono fatte”, e la partecipazione ai sacramenti e alla vita della Chiesa ha “percentuali molto alte, che non si trovano più per esempio in Europa”; c’è inoltre un grande “dinamismo della vita religiosa con tante nuove congregazioni che nascono”.

Un aspetto “molto bello” è poi quello “della dimensione missionaria di questi cristiani del Vietnam, i quali già oggi sono in grado di inviare sacerdoti e religiosi ed anche qualche laico nei Paesi vicini per la prima evangelizzazione”.

Il Cardinal Sepe partirà tra pochi giorni proprio per il Vietnam per una visita il cui scopo “è essenzialmente pastorale, perché vuole essere un contatto con la realtà di questa Chiesa” per far sentire ai fedeli “la presenza del Santo Padre e della Chiesa universale”.

Il porporato incontrerà Vescovi, sacerdoti, religiose, religiosi e laici, così come giovani e famiglie. “E’ un modo di dire loro che il Papa e la Chiesa stanno insieme a loro e per entusiasmarli ancora di più a vivere con gioia, con entusiasmo, con fierezza la loro fede cristiana”, ha affermato.

La creazione della nuova diocesi ha luogo quattro mesi dopo la visita di una delegazione vietnamita a Roma, svoltasi dal 27 giugno al 2 luglio, e segue di pochi giorni l'annuncio che il 29 di questo mese il Cardinal Sepe ordinerà nella cattedrale di Hanoi 57 nuovi diaconi.

Santa Sede e Vietnam, ricorda “AsiaNews”, non hanno attualmente rapporti diplomatici, “ma da qualche anno seguono un ‘modus vivendi’ che ha permesso di superare almeno in parte i maggiori problemi dei cattolici vietnamiti”.

Tuttavia, durante la visita della delegazione del Paese asiatico a Roma, il Vaticano ha espresso “l’auspicio che si avanzi rapidamente” verso la “normalizzazione” dei rapporti.

La nuova diocesi di Ba Ria comprende tutto il territorio della Provincia Ba Ria-Vung Tau: ha un’estensione di 1.975 kmq e i cattolici sono circa 224.000 su una popolazione di 900.000 abitanti.

La diocesi ha 78 parrocchie, 56 sacerdoti diocesani e 35 sacerdoti religiosi. L’attuale chiesa parrocchiale di Ba Ria, dedicata ai Santi Apostoli Giacomo e Filippo, diventerà la cattedrale.

Con quella di Ba Ria, le circoscrizioni ecclesiastiche vietnamite diventano 26.