Si terrà domenica 27 ottobre alle ore 16.00 presso la chiesa di Sant’Agostino in Piazza Ascanio Condivi la conferenza “L’Arte al servizio della devozione ripana: Fra Mattia della Robbia, Vincenzo Pagani, Ascanio Condivi e l’orificeria del Settecento”.
Durante l’incontro verrà proposto al pubblico il risultato di un lavoro che è stato oggetto di una tesi di laurea Magistrale in Storia dell’Arte discussa il 22 Novembre 2012 ad Urbino dalla giovanissima Dottoressa Beatrice Barbizzi.
Come è noto, uno dei punti deboli del sistema universitario italiano è il mancato raccordo fra ciò che si studia e il mondo reale. Il lavoro della Dottoressa Barbizzi rappresenta invece una lodevole eccezione, essendo nato nell’ambito di un tirocinio formativo avvenuto, nell’anno accademico 2011-2012, in collaborazione tra la Facoltà di Lettere e Filosofia “Carlo Bo” di Urbino e i Musei Sistini del Piceno.
Il polo museale di Ripatransone vanta 170 pezzi fra suppellettili ecclesiastiche, reliquiari (per la maggior parte a busto) biancherie, oreficerie, oggetti appartenenti alle Confraternite, sculture lignee, ceramiche invetriate, pale d’altare, ritratti, dipinti di vario genere, per un arco cronologico che va dal XIV secolo alla prima metà del Novecento con aree di produzione che interessano l’Europa settentrionale, l’Italia del nord e centro meridionale
Per la città di Ripatransone si tratta di uno straordinario evento di carattere culturale, un’occasione imperdibile per scoprire e far conoscere l’importante patrimonio artistico locale che, se opportunamente valorizzato, potrà richiamare in futuro non pochi turisti.
Ci auguriamo infatti che questo incontro possa essere l’inizio di una attività di rilancio del nostro territorio, un rilancio che sarà vivace e fruttuoso se si riuscirà in futuro a creare una sinergia fra amministrazioni locali, chiesa diocesana e persone sensibili alla bellezza, proprio come è stato fatto per la realizzazione di questa iniziativa.
È infatti davvero incredibile che, in un tempo di crisi come quello che stiamo vivendo, non si avvi un processo di superamento dell’attuale situazione, proprio a partire da ciò che abbiamo: dobbiamo riconoscere che il nostro territorio ha delle potenzialità che ancora non abbiamo saputo sfruttare fino in fondo.
Oltre alla Dott.ssa Barbizzi, saranno presenti il Prof. Remo Bruni, Sindaco di Ripatransone, il Prof Paolo Polidori, Assessore alla Cultura, il Dott. Massimo Papetti, conservatore dei Musei Sistini, la Dott.ssa Cecilia Prete, Docente di Storia dell’Arte Moderna e Museologia presso la Facoltà “Carlo Bo” di Urbino.
(Articolo tratto da Àncora Online, il settimanale della Diocesi di San Benedetto del Tronto)