«Dare informazioni corrette attraverso notizie corrette, usando un linguaggio comprensibile a tutti ma che, allo stesso tempo, non risulti semplicistico». È questo, nelle parole di Giuseppe Profiti, presidente dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù, l’obiettivo de “La salute dei bambini”, la nuova rubrica on line da oggi (6 maggio 2014) su Romasette.it. Dalle allergie alla corretta alimentazione, dalle influenze di stagione alle ginocchia “sbucciate”, ogni quindici giorni sul sito d’informazione della diocesi di Roma i medici del più grande ospedale pediatrico d’Europa, che opera da più di 140 anni nella nostra città, daranno alle famiglie consigli e risposte su come prendersi cura dei propri bambini. «Questa bella collaborazione – sottolinea il presidente Profiti – vuole essere un ulteriore sforzo, da parte di tutto il personale medico dell’ospedale, per abbattere ogni barriera comunicativa, non solo tra noi e i nostri pazienti ma anche con tutte le famiglie di Roma».
A oggi l’ospedale pediatrico affianca all’assistenza medica un’intensa attività di ricerca scientifica. «Grazie a essa, la comunità scientifica internazionale è in grado di cronicizzare le patologie che non sappiamo guarire – spiega il presidente -, così da tenerle sotto controllo». E ancora: «Grazie agli sviluppi della tecnologia delle immagini, della diagnostica, è possibile scoprire prima e meglio le malattie con cui avremo a che fare». Per questo «lo strumento della prevenzione è essenziale» e continuerà a esserlo fino a quando «non capiremo come funzionano i meccanismi nelle patologie più gravi, riuscendo così a trovarne, tra qualche decennio, la cura». In attesa di quei giorni, al Bambino Gesù si sono attrezzati con 607 posti letto sui quali passano, ogni anno, circa 27mila ricoveri.
I numeri dell’ospedale pediatrico sono tutti a tre zeri: ogni 365 giorni, nei suoi quattro poli di ricovero e cura, si contano 83mila giornate in day hospital, 352mila accessi ambulatoriali, circa 25mila interventi chirurgici, mentre il Dipartimento di emergenza e accettazione registra più di 71mila visite annue. «Nonostante il nostro impegno – sottolinea Profiti -, è importante coinvolgere, in un grande progetto di prevenzione, non solo le famiglie ma anche il personale scolastico che segue per la gran parte della giornata i nostri bambini». Infatti è sui banchi di scuola che «si possono intercettare le nuove patologie relative ai disturbi alimentari e a quelli del comportamento»; il tutto sta «nel saperne riconoscere i segni in tempo» per mettere sotto controllo e curare l’eventuale patologia.
«La nuova rubrica – afferma Angelo Zema, direttore di Romasette.it – si inserisce nel panorama di approfondimenti proposti dal nostro sito, a cominciare da “La trappola dell’occulto”, curata dall’esperto don Aldo Buonaiuto della Comunità Papa Giovanni XXIII, con l’obiettivo di informare sul crescente fenomeno dell’occulto e di mettere in guardia dai pericoli delle sette. Senza contare gli approfondimenti sulla psicologia, gli originali contributi sul“Rock e l’Assoluto” e informazioni di servizio su “Fisco e famiglia”».
