Si è aperto questa mattina l’incontro dei presidenti delle Commissioni Dottrinali delle Conferenze Episcopali Europee con la Congregazione per la Dottrina della Fede, che si svolge fino al prossimo 15 gennaio aEsztergom, “cuore religioso” dell’Ungheria.
In apertura dei lavori, i presuli partecipanti hanno ricevuto il cordiale saluto di Papa Francesco che, in un messaggio, ha ringraziato il cardinale Gerhard Müller, prefetto dell’ex Sant’Uffizio, “per questa opportuna iniziativa, che mira a valorizzare gli Episcopati locali, e in particolare le Commissioni Dottrinali, nella loro responsabilità per l’unità e l’integrità della fede nonché per la sua trasmissione alle giovani generazioni”.
Il Pontefice nel telegramma cita pure un passaggio della sua Esortazione apostolica Evangelii gaudium, in cui, riprendendo l’insegnamento della Lumen gentium, afferma che “le Conferenze Episcopali possono portare un molteplice e fecondo contributo, acciocché il senso di collegialità si realizzi concretamente”.
L’auspicio del Papa è dunque che l’incontro di Esztergom “contribuisca ad affrontare collegialmente alcune difficoltà dottrinali e pastorali che si pongono oggi nel continente europeo”, con lo scopo di suscitare nei fedeli “un nuovo slancio missionario e una maggiore apertura alla dimensione trascendente della vita, senza la quale l’Europa rischia di perdere quello spirito umanistico che pure ama e difende”.
Infine, prima di impartire la Benedizione Apostolica, Francesco ha affidato i lavori delle Commissioni Dottrinali “all’intercessione materna della Vergine Maria, modello di ogni credente”.