Il “dono meraviglioso di Dio” che è il Creato “sia utilizzato a beneficio di tutti”. Questo l’auspicio espresso da Papa Francesco in un telegramma ai partecipanti al XI Forum dell’informazione cattolica, avviato questa mattina all’Aquila.
Promosso dall’Associazione onlus “GreenAccord”, l’incontro – sul tema “Non c’è futuro senza la cura del territorio” – vuole far incontrare la comunità scientifica con gli operatori della comunicazione per una sempre maggiore sensibilizzazione alla salvaguardia del Creato.
Nel suo messaggio – riportato dalla Radio Vaticana – il Papa asserisce che “bisogna essere sempre pronti ad ostacolare i segni di distruzione e di morte che accompagnano il cammino dell’umanità. Il creato è un dono meraviglioso di Dio perché sia utilizzato a beneficio di tutti”.
Il messaggio del Papa – infomra sempre l’emittente – è stato poi approfondito dal cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio Consiglio dei Testi Legislativi, il quale, aprendo i lavori del Forum, ha ripercorso alcuni passaggi dell’Enciclica promulgata ieri Laudato Si’.
“Siamo cresciuti pensando che eravamo proprietari del creato e quindi tutto era lecito”, ha detto il porporato. Così, ha aggiunto, “abbiamo usato e abusato, e lo spreco della creazione inizia proprio quando non riconosciamo più alcuna istanza sopra di noi, ma vediamo solo noi stessi”. Ripercorrendo le parole di Papa Francesco, Coccopalmerio ha sottolineato la necessità urgente di “cambiare rotta”: “L’uomo – ha detto – deve essere capace di passare dal consumo al sacrificio, dallo spreco alla capacità di condividere, in un ascesi che significa imparare a dare e non semplicemente a rinunciare”.
