Il Cortile dei Gentili farà tappa ad Assisi tra nove giorni, ospitando anche questa volta, intellettuali e personalità di fama internazionale. Si tratta della seconda volta che la località natale di San Francesco ospiterà il Cortile.
Dopo la prima esperienza, datata 2012, dal 23 al 27 settembre prossimi, sarà possibile seguire i dibattito tra almeno una novantina di ospiti, tra cui figurano il fotografo Oliviero Toscani, l’architetto Santiago Calatrava, il filosofo Zygmunt Bauman, il missionario padre Alex Zanotelli, il cardinale arcivescovo di Perugia, Gualtiero Bassetti, il ministro per le Riforme Costituzionali, Maria Elena Boschi.
Motivo conduttore degli incontri sarà Il Cortile di Francesco: Umanità, Dialogo fra credenti e non credenti. Il consueto confronto con i “liberi pensatori” avverrà dunque secondo lo spirito di apertura del Santo di Assisi, che, senza paura, ammansisce il lupo, stringe amicizia con il Sultano, abbraccia il lebbroso.
“Compassione, misericordia, tenerezza” saranno tra le parole chiave del prossimo Cortile, come ha spiegato il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, presentando l’evento stamattina in Sala Stampa Vaticana.
Si parlerà di cultura ma anche di economia ad Assisi, con l’intento che quest’ultima “ritrovi ancora il suo vero senso originario, cioè di nomos, dell’oikos del mondo, cioè la legge che regola la convivenza, e non soltanto la questione finanziaria, la questione dei mercati”, ha aggiunto il porporato.
Lo spazio dedicato alle arti, da parte sua, punterà a raffigurare “il senso della realtà, l’invisibile che è nel visibile”, andando “oltre la superficie”.
Anche i bambini saranno protagonisti del Cortile dei Gentili, mettendo in scena una parte dell’enciclica Laudato si’, ed incontrando e dialogando con Oliviero Toscani.
“Ad Assisi andrò a fare il testimone del mio tempo, insegnerò ai ragazzi a non limitarsi a guardare, ma a vedere; a ‘leggere’ e interpretare le immagini non solo con gli occhi, ma con il cervello, il cuore, lo stomaco”, ad “essere testimoni del loro tempo”, ha dichiarato il fotografo durante la conferenza stampa.
“Monterò uno studio, fotograferò tutti quelli che saranno ad Assisi – ha proseguito Toscani -. E se passerà San Francesco, fotograferò anche lui! Non è detto che non ci sia… Comunque, forse riusciremo a fotografare lo spirito di San Francesco, spero”.
Secondo quanto riferito durante la conferenza stampa dal portavoce del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, sono 8200 gli iscritti ai panel del Cortile dei Gentili, per il quale è previsto l’intervento circa 90 relatori.
Il prossimo Cortile dei Gentili è realizzato dal dicastero vaticano della Cultura, dal Sacro Convento di Assisi, dalle Famiglie francescane, dalla Conferenza episcopale umbra e dall’Associazione “Oicos Riflessioni” in collaborazione con Diocesi e Comune di Assisi, con il Progetto culturale Cei e con l’ufficio scolastico regionale per l’Umbria.