Il Vaticano non corre rischio imminente di attentati terroristici, a differenza di quanto hanno affermato alcuni giornali nei giorni scorsi.
“Contrariamente a quanto diffuso da alcuni organi di informazione, non è vero che la Santa Sede abbia ricevuto segnalazioni di rischi specifici da servizi di sicurezza di altri Paesi”, ha dichiarato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, padre Federico Lombardi.
Secondo quanto affermato da Lombardi, “si conservano i normali e opportuni contatti fra servizi di sicurezza, che facendo riferimento alla situazione attuale invitano ad attenzione e ragionevole prudenza ma non risultano segnalazioni di motivi concreti e specifici di rischio”.
Il portavoce vaticano ha quindi stigmatizzato la tendenza da parte di una certa stampa ad “alimentare preoccupazioni non motivate che possono inutilmente turbare il clima di vita e di lavoro, e ciò anche nell’interesse dei tanti pellegrini e turisti che quotidianamente frequentano il Vaticano”.