Sono oltre 160 i figuranti che prenderanno parte al presepe vivente che si terrà domani, 6 gennaio 2015, a partire dalle ore 17,15 su piazza del Campidoglio. L’iniziativa giunta alla III edizione è promossa dall’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) di Roma in collaborazione con Roma Capitale e la basilica di Santa Maria in Ara Coeli.
La Sacra Famiglia verrà interpretata da un nucleo familiare indiano ospite delle suore di Madre Teresa di Calcutta di Primavalle. Presenti, tra i vari personaggi della Galilea di duemila anni fa, anche 20 ragazzi e ragazze disabili che tra gli altri interpreteranno anche i Re Magi.
Per tale occasione, come avviene da secoli, il bambinello dell’Ara Coeli aprirà il pomeriggio con la storica processione sulla piazza del Campidoglio per la benedizione della città.
Per un pomeriggio il cuore di Roma diverrà il cuore della Terra Santa per creare idealmente un ponte di pace e di solidarietà. L’ingresso è libero.
“In questo momento di grande difficoltà per la nostra città – spiega Alessandro Pinna, presidente dell’Unitalsi di Roma – il presepe vivente su piazza del Campidoglio, il cuore di Roma, vuole essere un segno di speranza e di solidarietà per tutti i romani. Da questa piazza il 6 gennaio partirà un messaggio di pace che varcherà i confini nazionali per congiungersi anche con la Terra Santa”.