"72 ore con le maniche in su": 300 giovani per il volontariato "a sorpresa"

A Mestre, la terza edizione della maratona di volontariato curata dai giovani insieme alle realtà istituzionali, associative ed ecclesiali del territorio veneziano

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Prende il via giovedì 31 ottobre la terza edizione dell’iniziativa “Prove di un mondo nuovo – 72h con le maniche in su”: oltre 300 giovani, di età compresa tra i 16 e 30 anni, si incontreranno alle ore 15.00 in piazza Ferretto a Mestre per dare il via ad un autentica maratona di volontariato da svolgersi in realtà “a sorpresa”. Da quel momento partiranno per andare a realizzare, dalle 17.00 del 31 ottobre alle 17.00 del 3 novembre, 44 progetti sparsi in tutta la provincia di Venezia.

Ai giovani partecipanti, infatti, è stato chiesto di diventare per 72 ore, ininterrotte, volontari a tempo pieno senza sapere prima dove presteranno la loro opera, come in una sorta di appuntamento al buio. L’opera di volontariato li potrà così portare a contatto con immigrati, senza fissa dimora, minori in difficoltà, giovani in stato di disagio, tossicodipendenti, disabili, anziani o donne in difficoltà o anche a seguire progetti di riqualificazione ambientale.

Il 31 ottobre, in piazza Ferretto, i partecipanti, divisi in vari gruppi tutti guidati da un referente, riceveranno una busta con la loro destinazione, insieme ai biglietti dei mezzi pubblici necessari a raggiungere la loro sede di missione. Domenica 3 novembre, poi, alle 15.00 si ritroveranno tutti insieme al Palaplip di Mestre per la festa finale che servirà anche e soprattutto a condividere e trasmettere l’esperienza vissuta.

L’iniziativa è svolta in collaborazione con numerose realtà istituzionali (numerosi gli enti locali), associative ed ecclesiali del territorio veneziano ma è curata e realizzata interamente da giovani: sono, infatti, ben 43 i membri del gruppo che ha organizzato la terza edizione di “Prove di un mondo nuovo – 72h con le maniche in su”.

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ZENIT Staff

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