Venerdì 18 ottobre, alle ore 10.00, presso la Sala Natali della Commissione Europea (via IV Novembre n. 149, Roma), si terrà la presentazione del corso di formazione “L’Europa per lo sviluppo e il lavoro”, organizzato dalla Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice in collaborazione con il Gruppo del Partito Popolare Europeo ed il Movimento giovanile di Francoforte.
Interverranno l’On. Roberta Angelilli, Vice Presidente del Parlamento Europeo, il Dott. Daniel Ractliffe, Responsabile dell’Ufficio di informazione del Parlamento Europeo in Italia, la Dott.ssa Michela Laera, Rappresentante dell’Ufficio del Gruppo PPE in Italia e il Prof. Giuseppe Parlato, Presidente della Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice. Modera il Dott. Gianni Scipione Rossi, direttore di Rai Parlamento.
Il corso approfondirà quattro tematiche in particolare: le Istituzioni europee, ponendo l’accento sul processo di integrazione; l’Unione Europea e la crisi economica, approfondendo il discorso sulla politica monetaria attuata dalla Bce e sulle politiche di sviluppo promosse dall’azione legislativa del Parlamento europeo; il Parlamento europeo e il lavoro, analizzando soprattutto i provvedimenti in favore del rilancio dell’occupazione e la configurazione di un sistema di welfare europeo capace di sostituire gli ormai inadeguati modelli di assistenza nazionali; infine il ruolo geoeconomica e geopolitico dell’Ue.
Gli iscritti, inoltre, parteciperanno attivamente attraverso laboratori e discussioni sulla situazione economica europea e, in un secondo momento, elaboreranno anche un progetto finale in cui verranno avanzate idee sottoposte all’attenzione dell’On. Roberta Angelilli in vista del dibattito che in questi mesi si sta sviluppando nel Parlamento Europeo sugli strumenti da attivare per affrontare quella che forse è la più grande emergenza della crisi economica italiana ed europea: l’occupazione giovanile.
“Il PE sta dedicando grande attenzione alle misure da intraprendere per sostenere l’occupazione giovanile in Europa: la crisi che stiamo vivendo ha come massima rappresentazione proprio i tassi di disoccupazione giovanile, troppo alti in tutta Europa ma assolutamente disastrosi in Italia. Alcuni strumenti sono già in fase di approvazione, come le agevolazioni per le imprese che assumono giovani, misure di sostegno alle start up, una migliore formazione professionale. Ma occorre fare molto di più. Nei prossimo mesi il dibattito proseguirà e vi sarà quindi spazio per ampliarlo, farlo uscire dall’aula di Bruxelles, coinvolgervi i protagonisti, ossia i giovani stessi, che spesso hanno dimostrato di avere idee, intuizioni, proposte concrete. Questo seminario/ laboratorio serve proprio a questo: far conoscere loro il dibattito che si sta svolgendo, le proposte che si stanno discutendo, le risorse che possono essere messe a disposizione. E sollecitarli a discuterli, a proporre delle modifiche, a portare a Bruxelles idee nuove. E’ questa l’Europa nella quale credo e nella quale possono riconoscersi i ragazzi, un Europa concreta e partecipata” ha dichiarato l’On. Angelilli.