Festival Biblico: 29 eventi in un giorno solo

Tra le proposte di sabato: “Vangelo e Web” con Rivoltella e Curtaz, “Arte da conoscere” con Daverio e Verdon, quattro lectio magistralis e il mega concerto di Edoardo Bennato

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Sarà un crescendo di eventi sabato 8 giugno per il Festival Biblico di Vicenza che, in una sola giornata, proporrà ben 29 eventi. In mattinata, alle 9.30 in Basilica Palladiana, la FISM dl capoluogo berico lancerà la giornata dell’essere educatore con Michele Visentin, dirigente scolastico e formatore, che illustrerà “Un codice deontologico: tra fede e libertà”. Sarà una lettura davvero singolare quella che faranno, alle 10, al tempio di Santa Corona, Giuseppe Frangi, direttore di “Vita” e la teologa Stella Morra di fronte alla Pala di Giovanni Bellini nell’incontro “Nessuna voce dal cielo: tra il Battesimo di Gesù e il nostro, la fede al tempo dei cieli chiusi”.

Tecnologici e digitali gli eventi delle 11: il primo – “Educazione e nuove tecnologie: quale libertà?” – al salone degli Zavatteri vede come protagonista Pier Cesare Rivoltella, Full Professor in Education Technology e presidente del SIREM; il secondo – “Vangelo 2.0. Evangelizzare il (nel) WEB” – è invece una lettura del vangelo della domenica decisamente fuori dalle righe e dedicata agli internauti con il teologo Paolo Curtaz.

Alle 13 scatterà puntuale l’ora del pranzo che, al Centro Parrocchiale di Ponte dei Nori ad Arzignano, verrà celebrato con un evento comunitario, dove il pubblico potrà mangiare insieme ai detenuti del Progetto Jonathan di Vicenza. “Portami via” è il nome dato a questo incontro che vuole far riflettere sul tema carcere, toccando molti punti: dal reato alla vittima, dal carcere alle pene alternative. Il momento conviviale sarà introdotto dalla riflessione biblica di don Matteo Menini La quota di partecipazione è, simbolicamente, di 1,80 €, equivalente al costo giornaliero di detenzione a carico del detenuto.

Il pomeriggio del Festival prevede, alle 15, al Salone degli Zavatteri, la riflessione autobiografica dal titolo “La responsabilità della parola” dell’insegnante-scrittore, Eraldo Affinati sulla sua esperienza pedagogica: da Dietrich Bonhoeffer a Don Milani. Il tema del Festival “Fede e libertà” tornerà nelle parole raccontate dalle “pagine” della Biblioteca Vivente, alle 15.30 nella Chiesa di San Vincenzo, ovvero Luisa, Giulia, Simone e Alessandro, testimonieranno le proprie esperienze rispettivamente di infermiere, avvocato e giornalista. Incontro organizzato con il contributo del Comune di Caldogno.

L’Orchestra e coro del Conservatorio di Musica “A. Pedrollo” di Vicenza diretti da Claudio Martignon (maestro del coro: Laura Martelletto) si cimenteranno alle 15.30 al tempio di Santa Corona nella monumentale “Messa dell’incoronazione” in Do Maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart. Ma la musica continuerà a vivacizzare le strade del Festival per tutto il pomeriggio con in concerti itineranti “Gospel on the road” del Coro Valdese del Seminario di Torre Pellice.

Decisamente attuale l’argomento della conversazione prevista alle 16.30 al Salone degli Zavatteri “Scenari della fede. Credere in tempo di crisi”, tra Adriano Fabris, docente di filosofia morale all’Università di Pisa e Domenico Pompili, direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali. In collaborazione con Edizioni Messaggero, Padova.

Alle 18, al Palazzo delle Opere Sociali arriverà invece Claire Ly, esule cambogiana e docente all’Istituto di Scienze e teologia delle religioni di Alés (Francia). Assieme alla moderatrice dell’incontro, la giornalista Anna Pozzi, racconterà “La mia fede, ponte fra le culture”. L’evento è In collaborazione con il PIME di Milano e sostenuto da Lions Club Vicenza Host, Vicenza Palladio e Vicenza la Rotonda.

Fascia pre-serale all’insegna dell’arte con tre eventi: al Cantiere Barche14, architetti, designer e artisti si riuniranno per un incontro sul filo della spiritualità nell’ambito della mostra “Design per lo spirito”. Intervengono Massimo Brignoni, architetto; Artur Duff, artista, Francesco Tencalla, architetto e designer e Zaven, designer.

Nel loggiato della Basilica, alle 18.30, la conversazione e confronto “Fede e libertà nell’arte” tra Philippe Daverio, critico d’arte e Timothy Verdon, storico dell’arte. Modera Roberto Righetto, caporedattore cultura di Avvenire.

Conclude la triade l’evento, alle 19 al salone degli Zavatteri, “Chiese siriane del IV secolo”, presentazione del libro con l’autore Romualdo Fernandez, il decano dello Studium Biblicum Franciscanum, Massimo Pazzini e Danilo Mazzoleni, rettore del Pontificio Istituto Archeologia Cristiana.  Evento in collaborazione con Edizioni Terra Santa.

Grandiosi i quattro eventi serali: alle 21 al Palazzo delle Opere Sociali “Sogni di libertà”, l’incontro con la fondatrice di Tara Books, l’indiana Gita Wolf accompagnata da Monica Monachesi, consulente artistico della Fondazione Stepan Zavrel. Avventurosa e spirituale assieme la proposta della Chiesa di Ponte di Nori a Valdagno, “Verso l’alto”, salita notturna sul monte Pasubio con le riflessioni del teologo Leonardo Lenzi. Per finire la giornata, Piazza dei Signori esploderà in musica con ilconcerto di Edoardo Bennato, introdotto daAntonio Duboise il suo gruppo.

LINFA DELL’ULIVO – Termina l’8 giugno all’Oratorio dei Filippini, il focus sulle Terre Bibliche, la Linfa dell’Ulivo. La proposta di congedo, dalle 8.45 alle 12.30, prevede un viaggio tra archeologia, natura e servizio accompagnati da teologi, giornalisti e archeologi con Barbara Liussi, Massimo Pazzini, Giuseppe Caffulli, Macri Puricelli, Giacomo Viali e Gino Alberto Faccioli.

APPUNTAMENTI QUOTIDIANI – Come di consueto sarà il monaco benedettino MichaelDavide Semeraro ad aprire la giornata del Festival con le meditazioni del mattino, alle 9 alla Chiesa di Santo Stefano, dedicata, in questo caso, a Mosè. La visita guidata delle 10 alle Gallerie d’Italia di Palazzo Leoni Montanari si concluderà alle 11 con la lettura iconografica condotta da Dario Vivian, teologo con il commento biblico di Lidia Maggi, pastora battista, dedicata l’8 giugno alla figura di Anna. Alle 11 seconda lezione del minicorso per conoscere la Bibbia. In cattedra oggi alla Chiesa Metodista di Contrà san Faustino, la biblista Antonella Anghinoni che parlerà di “Libertà della legge”.  Sono i biblici Rebecca e Isacco i protagonisti degli aperitivi alle ore 12.30, al Salone degli Zavatteri. La riflessione è affidata alla pastora battista Lidia Maggi e al teologo don Dario Vivian. Come sempre, manicaretti gratuiti a km 0 per tutti i partecipanti grazie agli studenti di Enaip Vicenza e intrattenimento musicale curato dagli studenti del corso di fiati del Conservatorio di Musica “A. Pedrollo di Vicenza”.

LECTIO MAGISTRALIS – I quattro approfondimenti legati alle lectio magistralis per sabato 8 giugno partono alle 11, al Palazzo delle Opere Sociali con il valdese Paolo Ricca e il confronto tra “Legge di Dio, leggi degli uomini”. Alle 15 sarà invece la biblista Rosanna Virgili, sempre al Palazzo delle Opere Sociali, a deliziare il suo uditorio con una lezione dedicata alla “Fede e libertà nel Cantico dei Cantici”. Di fiducia e libertà parlerà anche la filosofa Michela Marzano, docente di filosofia all’Università Paris Descartes alle 16.30 in Basilica Palladiana. Alle 21 arriva al Festival 2013 al Tempio di Santa Corona il gesuita belga Jean Luis Ska per una lectio sulla figura di Rut, cenerentola biblica, animata da Pino Fucito, attore della Compagnia teatrale “La trappola” e introdotta da Alfio Filippi, direttore editoriale emerito delle Edizioni Dehoniane Bologna.

FESTA DELLE FAMIGLIE – L’appuntamento è sabato 8 giugno al Parco Querini, a partire dalle 10.30 del mattino per un’intera giornata all’insegna del divertimento in famiglia. Il polmone verde di Vicenza sarà cornice di esibizioni, laboratori artistici e concerti per grandi e piccini sul rapporto tra fede e libertà – tema della IX edizione del Festival Biblico – simpaticamente riassunto nella proposta ludico-didattica “L’albero del bene e d
el male: i frutti della libertà”.  Un giornata ricca di appuntamenti da vivere assieme che prevede due grandi spettacoli di equilibrismo e giocoleria, alle 11 e alle 15, con Le Tiracche Matte. A metà pomeriggio sarà invece il Mago G ad incantare il piccolo pubblico del Festival. La festa si chiuderà in musica, alle 18, con Camminando, concerto del Coro Le Verdi Note dell’Antoniano di Bologna, diretto da Stefano Nanni. A sostenere l’iniziativa AIM Energy, Alì Spa e Banca Popolare di Verona.

Per maggiori informazioni: comunicazione@festivalbiblico.it

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ZENIT Staff

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