Sono esattamente 4.262 i maschi che si preparano al sacerdozio nei Seminari Maggiori Diocesani e nei Seminari degli ordini religiosi in Polonia. 501, invece, le donne che si preparano al noviziato. Sono i dati rivelati dalle recenti statistiche sulle vocazioni rilasciate dal Consiglio Nazionale per la Cura Pastorale delle Vocazioni e pubblicate dalla KAI, l’Agenzia d’informazione Cattolica polacca. La ricerca è stata svolta in occasione della 50° Settimana di Preghiera per le Vocazioni che sarà celebrata in tutta la Chiesa dal 21 al 27 aprile.
Lo studio sottolinea che un totale di 3091 ragazzi è iscritto al nuovo anno accademico 2012/2013 nei Seminari Diocesani. Un lieve calo rispetto ai 3206 del 2011, ma una grossa perdita rispetto all’anno 2007, quando i seminari polacchi preparavano al sacerdozio circa 4257 persone.
“Le statistiche sulle vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata sono una piccola goccia nel mare. Dobbiamo però tener conto di fattori che possono condizionare questa situazione, come ad esempio la crisi della famiglia, la perdita di morale e religiosa dei giovani e il declino demografico”. Lo ha dichiarato il vescovo Marek Solarczyk, delegato della Conferenza Episcopale Polacca per le vocazioni, aggiungendo: “Guardando alla situazione del continente, i seminaristi polacchi sono comunque il 25% di tutti i seminaristi in Europa”.
Secondo i risultati delle indagini, inoltre, la maggior parte dei nuovi candidati al sacerdozio si concentrano nel Seminario Maggiore di Tarnow (49), nell’Arcidiocesi di Cracovia (38) e nell’Arcidiocesi di Varsavia (31).
Ancora più grande è il numero di alunni dei Seminari Diocesani: 214 al Seminario Maggiore di Tarnow; 141 in quello di Varsavia; 136 a Katowice. Inoltre, altri tre Seminari Diocesani possono vantare un numero di studenti oltre la centinaia: il Seminario di Lublino (109 seminaristi), Przemysl (108) e Poznan (101).
Per quanto riguarda, invece, i candidati che si preparano al sacerdozio per gli Ordini Religiosi, le statistiche mostrano che attualmente nei Seminari polacchi ci sono 1864 seminaristi. Fra questi, 1501 sono cittadini polacchi e 363 stranieri. Sono poi 222 i nuovi candidati per la formazione nel postulato, e 313 nei noviziati religiosi.
Lo studio del Consiglio Nazionale per la Cura Pastorale delle Vocazioni rivela anche alcuni dati sulle vocazioni femminili negli ordini religiosi. A partire dal 1° gennaio 2013, le congregazioni femminili hanno riunito 226 donne (esattamente come l’anno prima) e 275 ragazzi si preparano a professare i primi voti.
Attualmente, in Polonia, sono presenti in totale 19.037 suore, di cui 18.053 professe con voti perpetui e 984 con i voti temporali. Tutti gli ordini religiosi appartengono alla cosiddetta “vita attiva”, quelli cioè che realizzano opere di apostolato, come scuole e case di cura, circa 100 secondo il sondaggio per 2315 attività.
Sono 2.174 in totale le suore polacche che lavorano oltre i confini del Paese: 552 missionarie; 401 a lavorare in Est Europa, e 1.221 in giro per il mondo. Infine, vivono nei conventi di clausura polacchi circa 1355 suore.