Il card. Piacenza sulla vita e il ministero dei sacerdoti a 50 anni dal Vaticano II

Il volume “Presbyterorum ordinis” è il primo della “Collana 50° Concilio” che offre i testi conciliari in versione integrale commentati dal Collegio Cardinalizio

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Cinquanta anni dopo la solenne apertura del Concilio Vaticano II siamo forse pronti a tornare a guardare agli insegnamenti dei documenti conciliari rinunciando a interpretazioni parziali e ideologiche.

La Collana 50° Concilio offre per la prima volta al grande pubblico i Testi conciliari in versione integrale – con l’originale latino a fronte, perché anche le traduzioni non di rado risentono di particolari ermeneutiche – commentati passo dopo passo da membri del Collegio cardinalizio.

Il primo Concilio “mediatico” della storia della Chiesa ha spesso risentito di una diffusione tanto veloce quanto approssimativa. Tornando ai Testi se ne riscopre con stupore l’attualità, la bellezza, l’ampiezza di respiro storico, dottrinale ed ecclesiale.

L’auspicio degli Autori è che la collana possa aiutare i più giovani, senza “retroguardie”, a scoprire il grande evento che ha segnato la storia della Chiesa nel Novecento e ad accoglierne l’eredità senza mediazioni di parte; e i meno giovani a rivivere la gioia, l’entusiasmo e il fervore missionario degli anni del Concilio.

Il primo numero della Collana presenta, non a caso, il commento del Cardinale Mauro Piacenza al Decreto Presbyterorum ordinis sulla vita e il ministero dei sacerdoti.

Il sacerdote è necessariamente un uomo di fede, che vive nella fede e per la fede. Il Cardinale delinea le intenzioni dei Padri conciliari, le grandi visioni teologiche che il Decreto dischiude e indica gli aspetti nei quali la ricezione è stata fraintesa o disattesa. La rilettura sistematica dei vari numeri del Decreto in ordine progressivo invita a riscoprirne la bellezza alla luce del bimillenario patrimonio dottrinale della Chiesa e del Magistero successivo al Concilio.

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ZENIT Staff

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