Inizia oggi, giorno che ricorda la Cena del Signore, il Triduo pasquale: ed è "invasione" di pellegrini nella città di San Francesco. In questo momento particolare per la Chiesa sono giunti ad Assisi da tutto il mondo turisti e pellegrini per le celebrazioni di Pasqua e per "scoprire" la figura di Francesco, uno dei santi più amati da credenti e non credenti.

Oggi alle 17.00, nella Basilica Inferiore di San Francesco si terrà la solenne concelebrazione in Cappella Papale presieduta da padre Mauro Gambetti, Custode del Sacro Convento di Assisi con il tradizionale rito della lavanda dei piedi.

Venerdì 29 marzo, giorno della Passione del Signore, alle 15.30 inizierà l’Adorazione della Croce, mentre alle 20.00 si terrà la processione del Cristo morto dalla Basilica Inferiore di San Francesco alla Cattedrale di San Rufino.

Sabato Santo è, invece, giorno di preghiera e riflessione. Alle 22.30 inizierà la Veglia Pasquale, presieduta da padre Mauro Gambetti.

Domenica 3l marzo, giorno della Risurrezione del Signore, si terranno, a partire dalle 7.30, le celebrazioni eucaristiche. Il Legato Pontificio per la Basilica, S.Em. Card. Attilio Nicora presiederà, per tutti i fedeli, alle 17.00 in Cappella Papale, la Santa Messa di Pasqua.

“In questa Pasqua di Resurrezione con Francesco d'Assisi vogliamo essere strumenti di pace - dichiara padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi. - Francesco sa che Gesù ha voluto indicarci una strada, un percorso da compiere: passare attraverso la morte del nostro egoismo, trasformando il dolore in amore per gli altri".