3000 studenti si incontrano a Pasqua a Roma. L’incontro, che si svolge da 46 anni, nacque nel 1968 con l’incoraggiamento di San Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei
“Scoprire l’identità umana nel mondo digitale” è il tema scelto per il dibattito fra gli universitari di tutto il mondo che dal 25 al 31 marzo parteciperanno a Roma al Forum Univ 2013. Consegneranno al Papa un filmato intitolato “Come vivere la fede a 20 anni”, in preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù di agosto a Rio De Janeiro (Brasile).
Come ogni anno durante la Settimana Santa a Roma studenti provenienti da più di 200 università di tutto il mondo si riuniranno nel Forum Univ 2013 (giunto alla 46esima edizione) per riflettere sul tema “Scoprire l’identità umana nel mondo digitale”.
Mercoledì 27 marzo gli universitari del Forum parteciperanno all’udienza generale del mercoledì con il Santo Padre. In quell’occasione consegneranno a Papa Francesco il filmato “Come vivere la fede a 20 anni”, in preparazione della Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà ad agosto a Rio De Janeiro (Brasile).
Secondo il portavoce, Giovanni Vassallo, “Come studenti, riceviamo con gioia la chiamata del Papa ad accogliere con affetto e tenerezza l’intera umanità, specie i più poveri, i più deboli, i più piccoli. Ci ha colpito il suo invito a essere custodi del creato, ci sentiamo chiamati a costruire il mondo di domani”.
Il Forum prevede numerose manifestazioni culturali in vari luoghi di Roma: conferenze, colloqui, mostre, concerti, gruppi di studio, tavole rotonde. Tra gli ospiti delle conferenze di quest’anno Colin Brady, filmaker di Hollywood Kevin de Souza , scrittore ed esperto di new media di Mumbay (India)e Jeffrey Langan, della Holy Cross College della Università di Notre Dame, Indiana, USA.
Una delle attività centrali del Convengo è il Forum delle Iniziative sociali, uno spazio dedicato alla presentazione di progetti di volontariato e solidarietà di cui sono protagonisti gli studenti
universitari di tutto il mondo a favore dei più poveri nelle periferie delle grandi città universitarie del mondo. I partecipanti faranno anche una raccolta fondi per aiutare alcuni progetti di educazione e formazione in Africa, promossi dalla Onlus Harambee Africa International e portati avanti in paesi come Benin, Kenya, Nigeria e Congo da diverse istituzioni civili e religiose.
“L’UNIV – dice Vassallo – è un’occasione meravigliosa in cui giovani di tutto il mondo vengono a Roma non tanto per riunirsi in un convegno ma per condividere esperienze e rinnovare il loro desiderio di impegno per la società. Roma è il cuore della cristianità: ciascuno di noi tornerà nel suo paese portando questa esperienza di universalità e di fede. Quest’incontro universitario vuole contribuire a superare i pregiudizi: nell’universitas è possibile un dialogo fra le persone e
fra i saperi, tra fede e ragione, tra scienza e rivelazione”. Presidente del Forum Univ 2013 è Kathryn Elise Plazek, statunitense.
Gli incontri Univ sono nati nel 1968 su ispirazione e incoraggiamento di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. Sono coordinati dall’Istituto per la Cooperazione Universitaria (ICU) di Roma. In questi 45 anni più di 100.000 studenti universitari hanno partecipato la Forum. Ogni anno i partecipanti sono stati ricevuti dal Pontefice, prima Paolo VI, poi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Il testo di quegli incontri e l’elenco dei temi delle 45 edizioni precedenti dell’Univ assieme ad altre informazioni sul congresso sono disponibili sul sito www.univforum.org.
La Prelatura dell’Opus Dei organizza attività di formazione cristiana che accompagnano il programma del convegno. L’incontro costituisce un’opportunità per conoscere la città di Roma seguendo le orme della storia della Chiesa sin dai primi secoli.