CITTA' DEL VATICANO, martedì, 15 maggio 2012 (ZENIT.org) - L'Opera Romana Pellegrinaggi aderisce alla “Notte dei Musei”, l'iniziativa di carattere europeo che nel 2011 ha coinvolto oltre tremila fra musei e istituzioni del Vecchio Continente. In collaborazione con Zètema, organizzatore ufficiale della Notte dei Musei nella città di Roma, offre a pellegrini e turisti nella notte fra sabato 19 e domenica 20 maggio, la possibilità di visitare quattro importanti luoghi legati alla fede cattolica e alla diffusione del cristianesimo.

Sarà così possibile visitare dalle 18.30 alle 23:00 circa e del tutto gratuitamente il Carcere di San Pietro, la Basilica e il Chiostro di San Giovanni in Laterano, il Pontificio Santuario della Scala Santa con annessa Cappella Sancta Sanctorum, già cappella privata della dimora lateranense dei Papi nel Medioevo, ed infine il Museo di Propaganda Fide. Sono previsti collegamenti tra i vari siti, garantiti dai Minibus a metano.

Carcere di San Pietro

Via del Clivio Argentario, 1 (Fori imperiali)

Il Carcer Tullianum o “Mamertino” è uno dei luoghi più antichi di Roma dove, secondo la tradizione cristiana, gli apostoli Pietro e Paolo furono imprigionati prima del martirio. Durante la reclusione, essi qui battezzarono i loro compagni di prigionia e i loro stessi carcerieri. Oggi, all’interno del Carcere, è possibile effettuare un percorso multimediale della duratadi 40 minuti.

Basilica di San Giovanni in Laterano e Chiostro

La più antica Basilica d’Occidente, la Cattedrale della Diocesi di Roma, apre le sue porte alla modernità: musica, voci, immagini e riproduzioni di affreschi famosi si succedono e si sovrappongono in un particolare “mix” di storia, cultura e spiritualità da vivere con un’audio-guida touch screen che accompagna la visita in quella che viene chiamata “la Madre di tutte le Chiese di Roma e del mondo”,con il Chiostro adiacente ed il Sancta Sanctorum, un tempo Cappella privata dei Papi.

La Scala Santa

Piazza San Giovanni in Laterano, 14

La Scala Santa, che consta di 28 gradini di marmo, secondo un'antica tradizione è la scala salita da Gesù percosso e sanguinante nel pretorio di Pilato. Venne spostata nella posizione attuale nel 1589 da Papa Sisto V che affidò il compito all'architetto Domenico Fontana. Nel 1723 Papa Innocenzo XIII fece coprire con tavole di noce i gradini di marmo, per impedirne l'usura, praticandovi delle feritoie dove si riteneva di scorgervi delle tracce di sangue. Nei secoli i Papi salirono in ginocchio la Scala Santa più volte: celebre è la visita di Papa Pio IX che la salì in ginocchio, accompagnato dal beato Bernardo Silvestrelli, generale dei Passionisti, il 19 settembre 1870, vigilia della presa di Roma. I pellegrini, oggi come nei secoli scorsi, la percorrono in ginocchio in segno di adorazione del Cristo crocefisso posto alla sommità della Scala e in segno di pentimento per i peccati commessi.

La Cappella del Sancta Sanctorum

Piazza San Giovanni in Laterano, 14

Il Sancta Sanctorum nel Medioevo era la cappella privata dei Papi al tempo in cui la residenza pontificia era il Laterano. Dedicata al martire S. Lorenzo, la sua origine risale al IV secolo, al pontificato di papa San Silvestro. Nel secolo IX, per le numerose reliquie che vi erano custodite sotto l'altare, in un'arca ingabbiata da una massiccia griglia di ferro, si cominciò a chiamare la cappella Sancta Sanctorum.

"Non est in toto sanctior orbe locus" (Non vi è luogo più santo in tutta la terra), fu scritto al tempo di Sisto V sull'architrave cosmatesco sovrastante l'altare.

Oggi molti reliquiari ed oggetti liturgici preziosi sono stati trasferiti in Vaticano.

Museo di Propaganda Fide

Via di Propaganda, 1/c

Il Museo Missionario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli, storicamente denominata De Propaganda Fide, presenta al pubblico le opere, gli oggetti e le narrazioni raccolte da tutte le attività missionarie nel mondo dalla sua costituzione, 22 giugno 1622, ad oggi. Il Museo è ospitato nel Palazzo di Propaganda Fide, un prestigioso palazzo d’epoca nei pressi di Piazza di Spagna.Tra le stanze di notevole prestigio, sarà possibile ammirare la Cappella dei Re Magi attraverso la qualeBorromini ha impresso il marchio indelebile del suo genio e la Biblioteca Barberini completamente restaurata e caratterizzata da un bellissimo soffitto a travi lignee.

Infine per chi desidera iniziare il week end di cultura e arte già da venerdì 18, Opera Romana Pellegrinaggi propone di vivere l’esperienza dei Musei Vaticani e Cappella Sistina in notturna tutti i venerdì da maggio fino al 13 luglio e da settembre al 26 ottobre, con partenze alle ore 19:00 o alle ore 20:00.