Caso De Pedis: "Piena collaborazione da parte delle autorità ecclesiastiche"

Il commento del portavoce vaticano, padre Lombardi, sull’ispezione sulla tomba del boss della banda della Magliana

Share this Entry

CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 14 maggio 2012 (ZENIT.org) – In merito all’ispezione compiuta stamattina sulla tomba di Enrico De Pedis, il portavoce della Sala Stampa Vaticana, padre Federico Lombardi, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti accreditati.

La perizia fa parte della nuova inchiesta su Emanuela Orlandi, una ragazza quindicenne, di cittadinanza vaticana e figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia, scomparsa in circostanze mai chiarite il 22 giugno del 1983.

“L’ispezione compiuta oggi alla tomba di Enrico De Pedis presso la Basilica di Sant’Apollinare – ha detto padre Lombardi – per iniziativa della magistratura inquirente è certamente un fatto positivo, che corrisponde a quanto era stato auspicato, affinché vengano compiuti tutti i passi possibili per lo svolgimento e la conclusione delle indagini”.

“Per quanto riguarda il trasferimento della salma in altro luogo, come è stato anche auspicato, si procederà in accordo con i familiari e secondo i loro desideri”, ha poi aggiunto il portavoce vaticano, concludendo che “per parte sua, la magistratura può continuare a contare sulla piena collaborazione delle autorità ecclesiastiche”.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione