In memoria dell’Arcivescovo Józef Życiński

Metropolita di Lublino, morto a Roma il 10 febbraio

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di don Mariusz Frukacz

ROMA, giovedì, 17 febbraio 2011 (ZENIT.org).- Il mio primo incontro con l’Arcivescovo Józef Życiński è avvenuto quando ero al primo anno dei miei studi nel Seminario Maggiore della Diocesi di Częstochowa, nel 1990.

Era il mio professore di Filosofia della scienza. In quel periodo, monsignor Życiński fu nominato Vescovo della Diocesi di Tarnów. La mia gioia era davvero grande perché monsignor Życiński è stato sacerdote dell’Arcidiocesi di Częstochowa, allievo dello stesso Seminario Maggiore.

Negli anni succesivi ho avuto tanti incontri con il mio professore anche a Roma. Era un uomo con una grande fede e molto aperto agli altri. Ricordava sempre i suoi studenti.

L’Arcivescovo Józef Życiński fu anche allievo di monsignor Henryk Bąbiński (1917-2003), definito il “maestro di vita spirituale dell’Arcidiocesi di Częstochowa”, maestro e padre spirituale di tante generazioni di sacerdoti e per tanti anni parrocco di San Giacomo Apostolo a Częstochowa.

Ricordo che monsignor Życiński, ancora Vescovo di Tarnów, veniva spesso a Częstochowa, nella mia parrocchia di San Giacomo Apostolo, per confessarsi con il suo padre spirituale, monsignor  Bąbiński.

Questo fatto dimostra quanto fosse importante nella sua vita spirituale don Bąbiński, ma anche come sia stato importante il sacramento della penitenza e della riconciliazione, quando si inginocchiava umilmente nel confessionale.

Quando monsignor Bąbiński morì, il 2 dicembre 2003, Józef Życiński, Arcivescovo di Lublino, ha partecipato al funerale del suo padre spirituale.

Poco dopo, già a Roma, l’Arcivescovo Życiński – durante uno dei suoi colloqui al Pontificio Istituto Polacco – mi ha detto che monsignor Bąbiński era stato “un sacerdote saggio e santo. Oggi siamo orfani senza il padre Bąbiński”.

Monsignor Józef Życiński era nato il 1° settembre 1948 a Nowa Wieś, presso Rozprza, nell’Arcidiocesi di Częstochowa. Nel 1972, dopo aver completato gli studi presso il Seminario Maggiore di Częstochowa, era stato ordinato sacerdote per mano del terzo Vescovo di Częstochowa, Stefan Bareła.

Per molti anni ha insegnato Filosofia naturale e Filosofia della scienza presso il Seminario Maggiore di Częstochowa. Era anche formatore e professore presso il Seminario Maggiore della stessa città. Dal 1990 al 1997 è stato Vescovo di Tarnów. Dal 1997 al 2011 è stato Metropolita di Lublino.

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ZENIT Staff

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