KINSHASA, domenica, 12 dicembre 2010 (ZENIT.org).- Un seminarista gesuita è stato assassinato domenica scorsa alla periferia di Kinshasa, capitale della Repubblica Democratica del Congo.
Il giovane Nicolas Eklou Kolma, originario del Togo, era arrivato a Kimwenza per proseguire la sua formazione due mesi fa, ha reso noto la “Radio Vaticana”.
Il 5 dicembre, mentre stava tornando da un incontro fraterno con altri due gesuiti verso le 23.00, un individuo armato e vestito da militare con il volto coperto si è rivolto ai tre in lingua lingala.
Non capendo le loro risposte, in francese, ha iniziato ad essere minaccioso, e li ha costretti a inginocchiarsi e a tenere le braccia in alto.
In seguito ha obbligato il giovane gesuita ad avanzare e gli ha sparato cinque volte, hanno riferito alla polizia gli altri religiosi.
Il corpo di Nicolas Eklou Kolma è stato trasferito all’ospedale di Monkole, gestito dall’Opus Dei.
Nato nel 1985 in Togo, Nicolas Eklou Kolma era entrato nella Compagnia di Gesù il 7 ottobre 2008. Aveva emesso i suoi primi voti il 2 ottobre.
I suoi funerali sono stati celebrati questo sabato nella chiesa di Santa Maria di Kimwenza. Il suo corpo verrà seppellito nel cimitero St Pierre Canisius della stessa città.
L’8 novembre scorso, due uomini armati con uniforme militare hanno assassinato il sacerdote Christian Bakulene, parroco di San Giovanni Battista di Kanyabayonga, nel Nord Kivu, nella zona orientale della Repubblica Democratica del Congo.