PORTO, mercoledì, 20 gennaio 2010 (ZENIT.org).- In occasione del Carnevale, dal 13 al 16 febbraio, si riuniranno a Porto (Portogallo) migliaia di giovani, animati dalla Comunità di Taizé, per il II Incontro Iberico dei Giovani.
In una lettera di convocazione diffusa martedì scorso, fratel David, della Comunità, afferma che i giovani “cercheranno di approfondire la comprensione del mistero della fede e di impegnarsi per trasformare il mondo e condividere la gioia di vivere”.
“Dal nord al sud del Portogallo, da Coimbra a Madeira, da Faro alle Azzorre, e anche nelle comunità emigrate di vari Paesi, ci sono già molte centinaia di giovani portoghesi che si preparano a passare il fine settimana di Carnevale a Porto”.
“Anche in Spagna ci sono gruppi che preparano pellegrinaggi in varie città. Dal Brasile alla Polonia, dal Cile alla Lituania, dalla Norvegia alla Slovenia (...) le iscrizioni non smettono di arrivare al nostro indirizzo di posta elettronica a Taizé”, ha confessato fratel David.
I membri della Comunità di Taizé saranno a Porto dal 1° febbraio. Insieme ai giovani volontari, organizzeranno nelle due settimane che precedono l'Incontro Iberico preghiere quotidiane nel centro di Porto, nella chiesta di S. José das Taipas, alle 19.00.
Fratel Alois, priore della Comunità, si recherà in Portogallo per l'Incontro, che tra le altre attività prevede musica, preghiera, laboratori e riflessioni.
Per ulteriori informazioni: http://www.taize.fr/pt