CITTA’ DEL VATICANO, domenica, 15 novembre 2009 (ZENIT.org).- Il Cardinale Jozef Tomko, Prefetto emerito della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, è stato nominato inviato speciale del Papa alle celebrazioni conclusive del 150° anniversario dell’evangelizzazione di Taiwan, che avranno luogo a Taipei il 22 novembre.
Il porporato sarà accompagnato da una missione composta da monsignor John-Baptist Tseng Chien-tsi, Vescovo ausiliare della diocesi di Hwalien, e da padre Rubén Martínez, o.p., parroco della basilica dell’Immacolata a Wanchin, nella diocesi di Kaohsiung.
L’annuncio del Vangelo a Taiwan, ricorda Benedetto XVI in una lettera in latino al Cardinale Jozef Tomko, ha portato “abbondante prosperità spirituale e copiosi frutti” in quelle popolazioni.
“Occorre quindi – continua il Papa – ed è di grande importanza che l’evento venga debitamente ricordato e giustamente celebrato”. Questo al fine di “promuovere veramente negli animi un più fervido sentimento religioso, una fede più solida e più saldi propositi”.
Nel 1582 alcuni gesuiti naufragarono sull’isola di Taiwan, ma decisero di lasciarla solo dopo pochi mesi. L’inizio del cattolicesimo risale al 1626, grazie all’opera di padre Bartolomè Martìnez ed altri cinque domenicani spagnoli, le cui missioni vennero cancellate dopo l’espulsione sancita dai Ming.
Nel 1859 sbarcarono poi a Kaohsiung tre sacerdoti spagnoli provenienti dalle Filippine e cinque catechisti laici cinesi.
La Chiesa di Taiwan conta su poco meno di 300mila fedeli (l’1, 42% della popolazione).