BOGOTÁ, sabato, 9 maggio 2009 (ZENIT.org).- Il Cardinale Darío Castrillón Hoyos ha affermato di aver avuto di recente conversazioni telefoniche con i membri dei gruppi guerriglieri Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) e Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia (FARC), sostenendo di vedere "una volontà d'apertura" per cercare soluzioni al conflitto che vive la Colombia
"Abbiamo parlato come colombiani e come cristiani. Questa settimana ci sono state conversazioni telefoniche. Nonostante tutte le difficoltà, malgrado ci siano ancora azioni di guerra, c'è anche una volontà d'apertura, la stessa che ho trovato nel signor Presidente (Álvaro Uribe)", ha affermato il Cardinale parlando a RCN Radio, come riporta la Conferenza Episcopale Colombiana
"E' arrivato il momento di mettere la ragione al di sopra delle armi e di far sì che le armi difendano la ragione... Spero molto in una pacificazione della Colombia", ha confessato il porporato.
Allo stesso modo, confida che si riesca ad avanzare verso un dialogo "sincero, vero, un dialogo di cose concrete".
"Ci saranno sempre azioni che non comprendiamo, molte azioni che deploriamo, che rifiutiamo anche in base alla morale della fede cattolica, ma queste azioni non oscurano totalmente il panorama della speranza e l'orizzonte della pace", ha aggiunto.