Visita papale in Terra Santa, vertice di dialogo con ebrei e musulmani

Prime anticipazioni del viaggio in Israele e nei Territori palestinesi

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di Anita S. Bourdin

GERUSALEMME, mercoledì, 4 marzo 2009 (ZENIT.org).- Il pellegrinaggio di Benedetto XVI in Terra Santa diventerà un’opportunità storica per la promozione del dialogo tra ebrei e musulmani, come si apprende dai primi elementi del programma ancora non ufficiale, che prevede una visita al memoriale dello Yad Vashem, ai grandi rabbini e al mufti di Gerusalemme.

Durante il viaggio, previsto dall’11 al 15 maggio, il Papa riceverà il benvenuto dei Presidenti Shimon Peres, di Israele, e Mahmoud Abbas, dei Territori palestinesi, secondo quanto ha confermato a ZENIT Jean-Marie Allafort di “Un Echo d’Israël” (http://www.un-echo-israel.net/), bollettino di cristiani che vivono da molto tempo in Israele.

Il Papa giungerà dalla Giordania, Paese in cui arriverà il 7 maggio per compiere un pellegrinaggio al Monte Nebo e al Giordano, dove Gesù è stato battezzato da Giovanni il Battista.

Spiegando che “né il Vaticano né lo Stato di Israele hanno pubblicato il programma ufficiale della visita del Papa”, Allafort anticipa “a grandi linee” l’itinerario, spiegando che si sta ancora discutendo di alcuni eventi, come la posa della prima pietra della prima università araba della Galilea, progetto promosso dall’Arcivescovo greco-melchita monsignor Elias Chacour.

L’arrivo

Secondo queste previsioni, il Papa verrà ricevuto lunedì 11 maggio all’aeroporto Ben Gurion dal Presidente Shimon Peres e da rappresentanti del Governo e personalità religiose.

Si trasferirà poi in elicottero al monte Scopus, dove sarà accolto dal sindaco di Gerusalemme, per poi dirigersi alla Nunziatura Apostolica sul Monte degli Ulivi, dove alloggerà durante il suo soggiorno.

Alle 16.30 verrà ricevuto da Shimon Peres, accompagnato dal quale visiterà poi lo Yad Vashem, il memoriale dell’Olocausto, e parteciperà a una cerimonia in onore delle vittime della Shoah.

Alle 18.45 prenderà parte a un incontro interreligioso con rappresentanti ebrei, musulmani, drusi e cristiani della Terra Santa.

Martedì 12 maggio

Nel suo secondo giorno in Israele, il Papa visiterà alle 9.00 la Spianata delle Moschee e incontrerà il mufti di Gerusalemme. Alle 10.00 arriverà al Muro del Pianto per partecipare a una cerimonia alla quale saranno presenti i grandi rabbini di Israele.

Alle 10.45 visiterà il rabbinato di Israele (Hekhal Shlomo) e incontrerà i due grandi rabbini, assieme ai quali pronuncerà un atteso discorso.

A mezzogiorno si raccoglierà in preghiera nel Cenacolo, dove Cristo celebrò l’Ultima Cena.

Alle 13.00 visiterà il Patriarcato latino di Gerusalemme per incontrare e pranzare con gli ordinari cattolici di Terra Santa.

Alle 16.00 giungerà alla chiesa del Getsemani e alle 16.30 è prevista la Messa solenne all’esterno. Alla fine della giornata tornerà alla Nunziatura.

Mercoledì 13 maggio, Betlemme

Il 13 maggio il Papa visiterà la città natale di Gesù, Betlemme, dove arriverà alle 8.30 e verrà accolto dal Presidente dell’Autorità palestinese, Mahmoud Abbas, e dal Primo Ministro Salam Fayaad, così come da altre personalità palestinesi.

Alle 9.15 il Santo Padre visiterà la Basilica della Natività. La Messa inizierà un’ora dopo nella Piazza del Presepe.

Dopo il pranzo, il Papa arriverà alle 16.00 nel campo di rifugiati Al-‘Ayda, nei pressi di Betlemme. Dovrebbe visitare anche un’opera di carità, ma non è stato ancora annunciato quale.

Alle 17.00 avrà luogo la cerimonia di congedo da Betlemme in presenza del Presidente Abbas.

Giovedì 14 maggio, Galilea

Il programma di questa giornata è ancora in fase di studio. Si sa che il Papa celebrerà una Messa al mattino nella piazza di Nazareth, accanto alla Basilica dell’Annunciazione. Verrà accolto dal sindaco e dovrebbe aver luogo anche un incontro con i responsabili religiosi della Galilea.

Venerdì 15 maggio, congedo

L’ultimo giorno del viaggio papale in Terra Santa inizierà con la visita al Patriarca ortodosso di Gerusalemme, nel Patriarcato, alle 9.15. In seguito il Pontefice si dirigerà al Santo Sepolcro, dove verrà accolto dal Custode francescano di Terra Santa e si raccoglierà in preghiera.

Alle 11.00, il Papa arriverà nel quartiere armeno della Città Vecchia di Gerusalemme per incontrare il Patriarca ortodosso armeno.

La cerimonia di congedo da Israele avverrà alle 13.00 all’aeroporto Ben Gurion alla presenza del Presidente Shimon Peres. E’ previsto che l’aereo del Papa, della compagnia El-Al, decolli alle 14.00.

[Traduzione dallo spagnolo di Roberta Sciamplicotti]

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ZENIT Staff

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