ROMA, venerdì, 18 gennaio 2008 (ZENIT.org).- Inizierà la sua attività nell'autunno 2008 l'Istituto Universitario "Sophia", nato da un'intuizione della fondatrice e presidente del Movimento dei Focolari Chiara Lubich, che l'ha promosso insieme a un gruppo internazionale di docenti. 

L'Istituto, eretto con decreto pontificio del 7 dicembre 2007, avrà sede a Loppiano, cittadella del Movimento nei pressi di Incisa Valdarno (Firenze).

A partire dall'anno accademico 2008/2009, offrirà una Laurea magistrale in "Fondamenti e prospettive di una cultura dell'unità", della durata di due anni. In seguito verrà avviato il corrispondente dottorato. Nella fase iniziale sono previsti circa 50 studenti ogni anno. 

Nel primo anno del Master i corsi verteranno su quattro aree fondamentali: teologia, filosofia, scienze del vivere sociale e razionalità logico-scientifica. Nel secondo anno, gli studenti potranno scegliere fra insegnamenti specifici nell'indirizzo filosofico-teologico e in quello politico-economico. 

Come spiega un comunicato del Movimento dei Focolari ricevuto da ZENIT, "si tratta di un laboratorio accademico di formazione, studio e ricerca a forte impianto relazionale alla luce del Vangelo, un'innovativa occasione di crescita umana e culturale, che coniuga studio ed esperienza all'interno di una comunità di vita e pensiero, nella quale la relazione tra le persone è alla base della relazione tra le discipline".

"Lo studio, la ricerca e le lezioni puntano a instaurare un dialogo costante tra i docenti, e tra gli studenti e i docenti". Le lezioni teoriche verranno integrate da esercitazioni, visite guidate, incontri con testimoni privilegiati, periodi di tirocinio o stages in vari ambiti, soprattutto nei luoghi di impegno professionale, culturale e sociale espressione di una "cultura dell'unità", come, ad esempio, le aziende dell'"Economia di Comunione". 

Sono anche previsti "incontri con realtà civili ed ecclesiali, con comunità delle diverse tradizioni cristiane, con esponenti delle varie religioni e con rappresentanti delle multiformi espressioni della cultura contemporanea".

Il corso di studi, spiega il Movimento, "intende conferire una solida competenza culturale, a carattere umanistico e antropologico, valorizzando le conoscenze universitarie precedentemente acquisite nelle diverse discipline e promuovendo la loro integrazione con nuove e specifiche competenze di carattere interdisciplinare, interculturale, relazionale".

Obiettivo dell'Istituto è quello di formare leader e accademici "preparati ad affrontare la complessità del mondo odierno, con un bagaglio di capacità intellettuali e competenze interdisciplinari, interculturali, e relazionali".

Preside dell'Istituto è Piero Coda, attualmente professore ordinario di Teologia sistematica presso la Pontificia Università Lateranense di Roma e presidente dell'Associazione Teologica Italiana. 

Il decreto con cui è stato eretto l'Istituto è stato firmato dal Cardinale Zenon Grocholewski, Prefetto della Congregazione per l'Educazione Cattolica. Nella lettera a Chiara Lubich che lo accompagna, ha sottolineato la novità della struttura, "che sgorga dalle radici della spiritualità dell'unità e dalle ricche esperienze del Movimento", e ha porto i suoi auguri per "questo importante progetto, ben radicato nella tradizione accademica ma nel contempo coraggioso e prospettico".

Incontrando i sacerdoti focolarini questo martedì al Centro Mariapoli di Castelgandolfo, il Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone ha definito l'Istituto "un dono per la Chiesa e per la società del nostro tempo", evidenziandone gli "obiettivi di comunione", soprattutto il carattere marcatamente interdisciplinare, il riflesso sulla "formazione dei leader" e le prospettive di incidenza nei campi "politico economico, scientifico e filosofico". 

Carla Cotignoli, del Servizio Stampa dei Focolari, parlando di Chiara Lubich ha detto a ZENIT che "fin dall'inizio ha avuto l'intuizione che il carisma dell'unità avrebbe creato una nuova dottrina e ora vede realizzato questo sogno. Nell'ultimo anno ha lavorato molto per promuovere questo Istituto".

La Cotignoli ha spiegato che l'Istituto cristallizzerà il vincolo tra "vita e pensiero" ed è per questo che nasce all'interno della cittadella di Loppiano, un luogo in cui i Focolari vivono e lavorano in comunità. 

"La cittadella è una bozza di una società nuova ed era naturale che l'Istituto sorgesse proprio lì", ha aggiunto.

Per ulteriori informazioni: www.iu-sophia.org.