Promosso dal Pontificio Consiglio per i Laici, il Seminario ha segnato l’inizio ufficiale dell’attività della Sezione “Chiesa e sport” istituita in seno a questo Dicastero vaticano nel 2004 per volontà di Giovanni Paolo II, e il cui responsabile è padre Kevin Lixey L.C.
Questa nuova pubblicazione, curata dal Pontificio Consiglio per i Laici ed edita dalla Liberia Editrice Vaticana, si apre con un excursus storico dell’attività sportiva, dall’antichità sino ai nostri giorni, nel quale vengono affrontate le questioni che hanno avuto maggiore rilevanza nel corso della storia quali il legame tra sport e pedagogia, l’evoluzione dei rapporti con la politica, i problemi relativi alle sempre più significative implicazioni economiche.
Tra i vari temi affrontati nel corso di due tavole rotonde, di cui il volume riporta gli interventi, figurano le questioni inerenti ai rapporti tra lo sport e il business, lo sport e la violenza, lo sport e il doping e, infine, lo sport e i media.
Successivamente, vengono delineati valori e principi sui quali elaborare un’etica cristiana dello sport, e in particolare viene trattata la dimensione educativa e formativa dello sport, oltre ad offrire una organica sintesi degli insegnamenti dei sommi Pontefici sullo sport.
“Con la sua capacità di coinvolgere su scala planetaria folle enormi, anche grazie alle moderne tecnologie della comunicazione di massa, lo sport è diventato oggigiorno un generatore di esperienze forti che possono esporre però a gravi rischi”, si legge in un comunicato diffuso dal Pontificio Consiglio per i Laici.
“Lo sport viene vissuto da molti come una sorta di ‘estasi’ per distaccarsi dal grigiore del quotidiano, per altri è semplicemente un gigantesco affare economico”, si osserva ancora.
“Da un’attività al servizio della cura della propria salute, si è passati a un’attività finalizzata al culto del corpo e alla forma fisica, per il conseguimento della quale non si esita a compromettere la salute e, in alcuni casi, a mettere a repentaglio la vita stessa della persona”.
Tuttavia, quello lo sport di oggi non può essere ridotto soltanto al “fenomeno degli abusi e delle devianze”, ma “ci sono ancora ambienti sani e persone che si adoperano con generosità per richiamare e ridare spazio all’ideale di uno sport che sia vera scuola di umanità, di virtù, di vita”.
“Il mondo dello sport rimane, ancora oggi, un importante areopago dei tempi moderni che aspetta apostoli pronti ad annunciare coraggiosamente il Vangelo di Gesù Cristo”, continua il comunicato ricordando le parole di Papa Benedetto XVI, il quale ha affermato che l’attività sportiva “se praticata nel rispetto delle regole, diventa strumento educativo e veicolo di importanti valori umani e spirituali”.
La Sezione “Chiesa e sport” è stata istituita al fine di creare un saldo punto di riferimento, nell’ambito della Santa Sede, per le organizzazioni sportive nazionali e internazionali, e una sorta di “osservatorio” del mondo dello sport al servizio dell’evangelizzazione, compito fondamentale della Chiesa.
[ Gli Atti del Seminario, disponibili in italiano e in inglese, possono essere acquistati presso il Pontificio Consiglio per i Laici, situato in Piazza S. Calisto, 16 – 00153 Roma, o tramite ordinazione al sito internet pcpl@laity.va, al costo di 10,00 euro (comprese spese di spedizione)]