In una lettera al Cardinale Keith O’Brien, il Cardinale Renato Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ha avallato la dichiarazione episcopale dell’aprile 2006 che ha esortato “il Governo del Regno Unito a non investire in una sostituzione del sistema Trident”.
“Il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace apprezza la suddetta dichiarazione, che offre una visione chiara della posizione della Santa Sede sulle armi nucleari e una risposta alla richiesta del Primo Ministro di promuovere il dibattito pubblico ‘più ampio possibile’ sul sistema missilistico nucleare Trident”, si legge in un comunicato.
“Le armi nucleari rappresentano una grave minaccia per la famiglia umana; la dottrina sociale della Chiesa propone l’obiettivo di un ‘disarmo generale, bilanciato e controllato’ (Compendio della dottrina sociale della Chiesa, 508)”, continua.
“In questa luce, la dichiarazione emessa dalla Conferenza Episcopale Scozzese rappresenta un servizio e un motivo di speranza per un mondo più pacifico”, ha affermato il Cardinal Martino, in passato rappresentante della Santa Sede alle Nazioni Unite.
Il Cardinal O’Brien, Presidente della Conferenza Episcopale Scozzese, ha lodato le parole di Martino dicendo: “Questa incoraggiante lettera dell’Arcivescovo Martino rinnoverà senza dubbio la determinazione dei cattolici scozzesi e delle altre persone di buona volontà che stanno conducendo una campagna per la fine delle armi nucleari”.
“Nelle parrocchie della Scozia sta circolando uno studio condotto recentemente sulle armi nucleari come richiesta di non rinnovare il sistema Trident”, ha aggiunto secondo quanto riferito in una nota inviata dalla Conferenza dei Vescovi della Scozia.
“L’Arcivescovo Mario Conti ed io, inoltre, con altri leader della Chiesa e Scozzesi di molte provenienze, prendiamo parte alla ‘Scotland’s Lonk Walk for Peace’ da Faslane ad Edimburgo dal 14 al 19 settembre”, ha affermato il porporato.
“Ho anche intenzione di ospitare un seminario sulla questione il 3 ottobre, in cui l’oratore principale sarà l’ex politico e diplomatico senatore Douglas Roche del Canada, una personalità sul tema del disarmo”, ha poi concluso.