Il volume dell’americano Dan Brown è stato escluso dagli scaffali delle librerie per ordine del Dipartimento per la Sicurezza Generale dopo che il Centro di Informazione Cattolico, a nome della comunità cattolica libanese, aveva raccomandato la sua messa al bando.

“Non possiamo accettare che nessuno insulti la nostra dignità e ciò in cui crediamo”, aveva detto padre Abdo Abu Kasm, che dirige il centro, all’Associated Press. “Il Cristianesimo non sostiene tanto il perdono al punto da permettere di insultare Gesù Cristo”.