Ha avuto inizio questa mattina l’undicesima riunione del Santo Padre con i cardinali del “Consiglio dei nove”, che proseguirà fino a mercoledì 16 settembre. L’ultima sessione del C9 si era svolta dall’8 al 10 giugno scorso. Durante i lavori, i porporati avevano esaminato una Bozza di Preambolo alla nuova Costituzione e una relazione informativa di aggiornamento delle riforme finanziarie, presentata dal cardinale George Pell, prefetto della Segreteria per l’Economia.
Il Consiglio aveva inoltre approvato la proposta del cardinale Seán Patrick O’Malley, presidente della Commissione per la Tutela dei minori, che, in un testo, chiedeva che la competenza a ricevere ed esaminare le denunce di abuso d’ufficio episcopale appartenesse alle Congregazioni per i Vescovi, per l’Evangelizzazione dei Popoli, o per le Chiese Orientali e tutte le denunce debbano essere presentate alla Congregazione appropriata. Nel testo veniva chiesto inoltre che il Santo Padre desse un mandato alla Congregazione per la Dottrina della Fede per giudicare i vescovi in relazione ai delitti di “abuso d’ufficio”, autorizzando anche all’interno dell’ex Sant’Uffizio l’istituzione di una nuova Sezione Giudiziaria.
Sempre nella sessione di giugno, il C9 aveva affrontato la questione dei media per cui era stata approvata la costituzione di un maxi Dicastero che comprendesse gli organi di informazione vaticani. La struttura è stata istituita poi dal Papa con il nome di Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede, il 27 giugno 2015. Il prefetto è mons. Dario Edoardo Viganò, già presidente del Ctv.