ROMA, venerdì, 13 maggio 2011 (ZENIT.org).- “Il lavoro e lo studio: mezzi di santificazione” è il tema del seminario di studio che si è aperto il 13 maggio a Hisar, in Bulgaria, per iniziativa dell’Azione cattolica giovani della diocesi di Plodviv, membro osservatore del Forum internazionale di Azione cattolica.
L’incontro di formazione cui parteciperanno circa 50 giovani bulgari è svolto in collaborazione con l’Azione cattolica della Romania (Acro), che già da qualche tempo affianca l’Ac della diocesi di Plodviv nel suo percorso formativo, e con il Settore giovani dell’Azione cattolica della diocesi di Fermo, protagonista da alcuni anni di uno scambio con la diocesi di Russe .
“Per aiutare il giovane a dare un senso autentico al lavoro – ha affermato don Felix Roca, assistente dell’Acro e uno dei relatori al seminario – , è necessario aiutarlo ad assumersi non solo la dimensione individuale del suo progetto, ma anche quella sociale”.
E’ necessario, secondo Roca, “abilitarlo a un nuovo modo di essere cittadino della società che abita”. Occorre, cioè “educarlo a cercare l’unità profonda della sua vita, manifestando la fede e i valori in cui crede in ogni momento e in ogni luogo in cui si esprime la sua vita, e non solo in alcuni luoghi e tempi privilegiati”. In questa azione educativa “svolge un ruolo importante l’itinerario in Azione cattolica che ha l’obiettivo di una formazione integrale della persona capace di far maturare autentiche testimonianze di vita laicale per la Chiesa e per il mondo”.
Il seminario di Hisar, nel corso del quale interverrà il Vescovo diocesano mons. Georgi Yovchev, si concluderà domenica 15 maggio.
