ROMA, lunedì, 18 giugno 2012 (ZENIT.org).- La storia di Santa Chiara d’Assisi nelle testimonianze delle prime clarisse, dove, ottocento anni prima, quei fatti avvennero veramente.
L’evento che giovedì 21 giugno 2012, alle ore 21.15, si materializzerà sul Sagrato del Santuario di S. Damiano ad Assisi sarà proprio questo: raccontare la vita della Pianticella del Signore nei luoghi toccati dalla Santa.
L’Associazione Teatro Studio Assisi – Scuola di Recitazione Rossana Gaoni, in collaborazione con il Comune di Assisi, la Provincia Serafica dei Frati Minori, la Comunità Francescana di S. Damiano e con Laurus Produzioni, presenta l’atto unico di Anna Maria Romagnoli “Più Chiara della Luce”, nell’ambito delle celebrazioni dell’ottavo centenario della Consacrazione della Santa e della Fondazione dell’ordine delle Sorelle Povere.
Il testo della scrittrice e sceneggiatrice fu offerto a Rossana Gaoni, che lo portò in scena nell’ottobre del 1994 al teatro Metastasio di Assisi, in occasione del Premio Televisivo Santa Chiara e in concomitanza con l’ottavo centenario della Nascita della Santa e descrive episodi tratti dalle principali fonti francescane a Lei dedicate.
La Scuola di Teatro ha voluto riproporre quest’anno quel canovaccio nel giorno – il solstizio d’estate – in cui la Luce è la protagonista indiscussa e che precede di ventiquattro ore il ricordo, secondo la tradizione religiosa, della fuga dal Convento e dalla Città, dei saraceni al soldo di Federico II, grazie all’intervento miracoloso della Santa.
Interpreti dello spettacolo sono gli stessi allievi della Scuola, coordinati dal loro Direttore e coadiuvati dai docenti Giuseppe Brizi per i costumi, insieme a Laurus e alle signore Tiziana Borsellini e Anna Maria Piccotti, che cureranno anche il trucco; Simone Marcelli per le musiche e gli effetti; ed Enrico Maccabei per gli allestimenti scenici. Audio e luci sono affidati a MM SERVICE di Massimiliano Momaroni.
Un grazie anche e soprattutto a Padre Saul della Comunità dei Frati Minori della Porziuncola e a Padre Eugenio, Guardiano della Comunità Francescana di San Damiano per la fattiva collaborazione alla realizzazione dello straordinario evento.