In una lettera diffusa la scorsa settimana, l’Arcivescovo di Baltimora, monsignor William E. Lori, presidente del comitato Ad Hoc per la libertà religiosa della Conferenza Episcopale Statunitense, e Russel D. Moore, presidente del Commissione per la Libertà etica e religiosa, hanno inviato una richiesta ai parlamentari americani affinché sostengano l’Health Care Conscience Right Act (Atto per il diritto all’obiezione di coscienza nel settore sanitario).
I parlamentari che hanno varato l’Health Care Conscience Right sono i senatori Tom Coburn e Deb Fisher.
Lori e Moore hanno sottolineato che “molta gente è stata forzata – e molti altri sono stati forzati – a seguire le prescrizioni del governo o, in alternativa, a soffrire per la propria fede… Ora è tempo di approvare una legge che protegga la nostra libertà, che è un dono di Dio”.
La legislazione dovrebbe estendere la politica federale di lunga data sulla coscienza per i nuovi mandati di copertura per i piani di sanità privata creati dall’Affordable Care Act. Così gli americani non saranno costretti a violare le loro fondamentali convinzioni morali e religiose, al fine di offrire, sponsorizzare o acquistare una copertura sanitaria.
La legislazione mette in chiaro anche le leggi attuali sulla non-discriminazione per migliorare la protezione delle persone e delle istituzioni che declinano il coinvolgimento nell’aborto, permettendo alle vittime della discriminazione di rivendicare i propri diritti in tribunale.
Secondo la lettera, l’Health Care Conscience Right Act affronterebbe serie problematiche secondo una logica coerente con una lunga storia di consenso bipartisan sul rispetto dell’obiezione di coscienza”.
“Mentre i cattolici e i battisti meridionali abbracciano diversi punti di vista teologici, noi siamo uniti dalla convinzione che il Congresso deve agire per aiutare a preservare la nostra libertà religiosa e di coscienza”.
L’arcivescovo Lori, nell’accogliere l’introduzione al disegno di legge n° 1204, ha affermato: “La legge che permette di vivere la nostra fede in un contesto pubblico, come nelle chiese, nelle scuole, sul posto di lavoro, è troppo importante di non essere difesa. Spero che altri senatori seguiranno Fisher e Coburn nel sostegno a queste protezioni del senso comune”.
La lettera completa dell’arcivescovo Lori e di Moore inviata al Camera e al Senato sono disponibili sulla rete: