Da sempre poi, Bergoglio è devoto al santo di Petralcina, sin da quando era arcivescovo di Buenos Aires, come racconta il libro, citato dall’agenzia Agi, “Padre Pio, il Santo tra noi” del fotografo Elia Stelluto, in contatto con il cardinale Bergoglio al quale portava fotografie del frate e la sua voce registrata su audiocassette. “Padre Pio adesso siamo più vicini, io benedico te ma tu proteggi me…”, aveva detto poi Papa Francesco l’anno scorso, mentre benediceva una statua di Padre Pio in legno, portata a Roma dai frati cappuccini di San Giovanni Rotondo.
San Leopoldo Mandic è invece un famoso cappuccino, anch’egli noto per le sue confessioni, morto nel 1942 a Padova. Dopo la morte, il frate ha compiuto numerose e ben documentate apparizioni che hanno rafforzato la sua fama di santo e la convinzione che, per sua intercessione, si ottenegono grazie e miracoli. Alla chiesa dei cappuccini di Padova che ne conserva le spoglie si registra infatti un flusso ininterrotto di pellegrini che invocano grazie e conversione. E nel corso degli anni, si sono accumulate migliaia di ex voto relativi a guarigioni prodigiose e inspiegabili.
Padre Pio fu proclamato Beato il 2 maggio 1999 da Giovanni Paolo II, che lo canonizzò il 16 giugno 2002. Sempre Wojtyla elevò Leopoldo Mandic agli onori degli altari, il 16 ottobre 1983, beatificato però da Paolo VI il 2 maggio 1976.