L’alleanza tra le generazioni per un nuovo umanesimo. La pastorale della salute di fronte alle sfide dell’agening society. È questo il tema del primo convegno regionale promosso dalla Conferenza Episcopale Laziale e dalla Consulta di pastorale della Salute che si svolgerà sabato 12 settembre dalle 9.30, presso il santuario del Divino Amore.
Dopo i saluti del vescovo ausiliare, monsignor Lorenzo Leuzzi, presidente della Commissione Salute della CEL, Giovanni Salmeri docente all’università Tor Vergata terrà la relazione introduttiva sul tema Dalla qualità della vita alla dignità trascendente della persona.
“Obiettivo di questo evento – spiega monsignor Leuzzi – è quello di affrontare un tema di grande importanza come quello dell’invecchiamento. La Pastorale della Salute, deve farsi carico di promuovere una nuova alleanza tra le generazioni, per poter sostenere la dignità della persona umana quando questa diventa improduttiva per il sistema economico contemporaneo”.
I lavori della prima sessione saranno sul tema L’invecchiamento della società: sfide e attese e ne parleranno il direttore del MIUR Mario Alì e Palma Sgreccia docente al Camillianum.
Per una nuova collaborazione tra Chiesa e istituzioni sanitarie è invece il tema della seconda sessione, che vedrà la presenza di Walter Ricciardi, docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore e monsignor Andrea Manto, direttore del Centro per la Pastorale Sanitaria del Vicariato di Roma.
La mattinata si concluderà con una tavola rotonda su I soggetti della pastorale della salute per la promozione dell’anziano. Intervengono don Fabrizio Borrello, correttore Regionale Misericordie del Lazio; don Lugi Ruggiero, cappellano Ospedale “Dono Svizzero”; la geriatra Laura Lucentini; Maria Giuseppina Astorino presidente A.C.O.S. Regione Lazio; il ministro straordinario Eucarestia Alessandro Marcoaldi; la volontaria Giuliana Bragazzi.
Nel pomeriggio alle 16.30 le conclusioni e le prospettive d’impegno con Michele Sardella, segretario della Consulta Regionale di Pastorale della Salute e monsignor Lorenzo Leuzzi.
“È importante dunque – conclude Leuzzi – allargare l’azione della Pastorale della Salute dalla semplice dimensione assistenziale verso l’intera comunità sul territorio, coinvolgendo tutte le differenti forme di vita comunitaria, in modo da sostenere il ruolo di partecipazione di tutti i suoi membri a cominciare dagli anziani. La comunità cristiana deve svolgere un ruolo educativo di primaria importanza, che scaturisce dall’incontro con Cristo che coinvolge tutti i battezzati in un’unica missione evangelizzatrice. E questa è una delle vie privilegiate per promuovere un nuovo umanesimo”.