Sarà Dublino ad ospitare la prossima edizione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie. L’annuncio è stato dato ieri da monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, al termine della messa conclusiva al Benjamin Franklin Parkway di Philadelphia, presieduta da papa Francesco.
Appresa la notizia, monsignor Eamon Martin, arcivescovo di Armagh e primate d’Irlanda, si è detto “rallegrato” della designazione e “fiducioso che l’Incontro Mondiale delle Famiglie sarà un evento edificante per tutti noi”.
Secondo quanto affermato in una nota dall’arcivescovo, “nonostante le molte sfide, la famiglia rimane nel cuore della fede e di tutto ciò che consideriamo importante per questo paese”.
Monsignor Martin ha poi aggiunto che la preparazione dell’Incontro Mondiale delle Famiglie ispirerà la chiesa irlandese a “implementare per i prossimi anni immediati, le indicazioni che emergeranno dal Sinodo sulla Famiglia in programma il prossimo mese”.
L’Incontro Mondiale delle Famiglie è stato ideato e istituito da San Giovanni Paolo II nel 1992, e si è celebrato per la prima volta a Roma nel 1994, in occasione dell’Anno Internazionale della Famiglia.
In seguito si è tenuto con cadenza triennale nelle seguenti città: Rio de Janiero (1997); Roma (2000), Manila (2003); Valencia (2006); Città del Messico (2009); Milano (2012); Philadelphia (2015).