Il ricamo è un lavoro eseguito con l’ago, per ornamento, su un tessuto più o meno pregiato: cotone o lino, seta o velluto, con fili multicolori e perfino d’oro o d’argento. Un ricamo ha la parte del dritto e la parte del rovescio; si gode la meraviglia del capolavoro guardandolo dal dritto.
A me piace pensare alla mia vita come a un tessuto sul quale avviene il ricamo; come un susseguirsi di punti fatti da mano esperta, mano d’artista.
Dio è l’artista che sa lavorare su qualsiasi stoffa con infinita pazienza. Non ha importanza se la base è “la tela della nonna” o un materiale più fine. A me è concesso di seguire e contemplare solo la parte rovescia del ricamo.
Mi piace credere che è Dio a condurre questa opera d’arte dalla parte dritta; da me vuole una fiduciosa collaborazione dalla parte rovescia. E’ il credere all’amore. Sono tra i fortunati che credono senza vedere.
Lui dalla parte superiore mi passa l’ago; ad ogni punto io devo rispondere perché il capolavoro continui fino al termine.
Ciao da p. Andrea
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