Per la prima volta Papa Francesco è arrivato negli Usa

Sorridente e riposato il Pontefice è atterrato alla “Joint Base Andrews”, accolto dal presidente Barack Obama

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Per la prima volta Papa Francesco ha messo piede negli Stati Uniti. Con lo stesso volo di linea dell’Alitalia che da Roma lo ha trasportato a L’Avana, il Pontefice è atterrato intorno alle ore 22 (ora di Roma), alla Joint Base Andrews (Maryland), nei pressi di Washington D.C. Ovvero lo stesso aeroporto da cui parte e atterra l’aereo – l’Air Force One – del presidente degli Stati Uniti. Appena atterrato ha ricevuto la visita in aereo di monsignor Carlo Maria Viganò, Nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America, e dell’arcivescovo di Washington, Donald William Wuerl.

Ai piedi della scaletta, ad attendere il Papa c’era il presidente Barack Obama, che lo ha accolto con una lunga e vigorosa stretta di mano, insieme alla moglie Michelle e alle due figlie, Malia e Sasha, che un Francesco riposato e gioviale ha salutato con il sorriso. È stato quindi il turno del vicepresidente, Joe Biden, e dei Governatori degli Stati del Maryland e della Virginia. Insolita la presenza di Biden, perché per ragioni di sicurezza mai il presidente e il vicepresidente partecipano insieme a manifestazioni pubbliche.

Il Santo Padre ha infine salutato monsignor Joseph Kurtz, presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, accompagnato da numerosi vescovi. A dare il benvenuto al Papa anche quattro alunni di scuole cattoliche che gli hanno donato un mazzo di fiori. In particolare, Bergoglio ha espresso la sua tenerezza accarezzando il viso della bambina più piccola che teneva l’omaggio floreale in mano. Dopodichè si è diretto insieme a Obama nella vicinissima sala VIP dove vengono accolti capi di Stato e di Governo. In forma privata si è svolto un breve colloquio tra i due leader, quello ufficiale avverà domani nello Studio Ovale dopo la cerimonia alla Casa Bianca. Francesco è quindi entrato nell’auto – una Fiat 500 L – che dall’aeroporto lo ha portato alla nunziatura.

In termini generali, appare interessante il sondaggio effettuato dalla CNN da cui risulta che il Papa argentino è il Pontefice più popolare degli ultimi tre, non solo tra i cattolici. La maggior parte dei cattolici approva i commenti di Jorge Mario Bergoglio anche su questioni controverse. Tra i non cattolici, il 61% dice di avere una visione positiva di Francesco, solo il 17% ha espresso una visione critica, pur essendo interessati alla sua visita negli Stati Uniti.

In merito agli ultimi tre Pap sbarcati negli Usa, il 48% delle persone oggetto del sondaggio hanno affermato che gli insegnamenti di Francesco sono più strettamente in linea con i propri valori personali, il 42% ha fatto riferimento al magistero di Giovanni Paolo II ed il 9% a quello di Benedetto XVI. La stragrande maggioranza – il 77% dei cattolici americani – vede Papa Francesco come “in contatto con il mondo moderno”.

Circa il 73% dei cattolici intervistati guarda con favore ai commenti del Papa sul ruolo della Chiesa nella tutela dell’ambiente, il 67% sul ruolo della donna nella Chiesa, il 63% sulla posizione della Chiesa nei confronti di persone omosessuali, il 57% su aborto e contraccezione. Un 57% di cattolici approva anche gli insegnamenti del Papa circa la critica all’utilitarismo e la difesa dei poveri.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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