Il Papa ha nominato il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, suo rappresentante alla cerimonia di Consacrazione del Santo Myron che si terrà domenica 27 settembre a Etchmiadzin, sede del Catholicos Supremo Patriarca di tutti gli Armeni, Karekin II. Il rito, che si rinnova ogni sette anni, si terrà alla presenza dei vescovi del Sinodo della Chiesa Armeno Apostolica, e di numerose Delegazioni Ecumeniche provenienti da tutto il mondo.
La delegazione della Santa Sede – informa una nota del Dicastero – sarà composta, oltre che da Sandri, anche dal nunzio in Armenia, mons. Marek Solczyński, da mons. Gabriel Quicke, officiale del Pontificio Consiglio per l’Unità dei Cristiani, e da don Flavio Pace, officiale della Congregazione per le Chiese Orientali.
Il programma reso noto dal Ddpartimento per le relazioni con le Chiese del Patriarcato di Santa Etcmiadzin prevede una celebrazione ecumenica nel pomeriggio di sabato 26, la Divina Liturgia nella Cattedrale nella mattina di domenica 27, e la solenne Consacrazione del Santo Myron alle 17 di domenica, presso l’altare all’aperto della Sede Patriarcale.
Il cardinale Sandri, nei giorni precedenti all’evento visiterà la Comunità Armeno Cattolica del Paese, spiega il comunicato. In particolare, giovedì 24, a Gyumri, presiederà insieme a Sua Beatitudine Gregorio Pietro XX Ghabroyan, patriarca di Cilicia degli Armeni, il rito della Dedicazione della prima Cattedrale dell’Ordinariato dell’Europa Orientale, eretto nel 1991 da san Giovanni Paolo II per provvedere alla cura pastorale dei fedeli armeno-cattolici dei Paesi dell’ex-Unione Sovietica. Alla celebrazione sarà presente anche il presidente della Repubblica di Armenia.
Nel pomeriggio, avverrà l’inaugurazione di un centro per persone con disabilità, la cui realizzazione è stata resa possibile da interventi della Caritas Armenia, in collaborazione con Caritas Austria e altre istituzioni europee. Venerdì 25, lo stesso presidente Serž Sargsyan, conferirà al cardinale Prefetto e a Ghabroyan – a quest’ultimo in memoria del defunto patriarca armeno cattolico Nerses Bedros XIX Tarmouni – una onorificenza della Repubblica di Armenia.
Durante la permanenza, infine, Sandri si recherà in visita ad alcuni centri ove sono stati accolti profughi provenienti dalla Siria, ad alcune scuole gestite da Religiosi e Religiose armeno cattolici, e alle case delle Suore della Carità fondate della Beata Teresa di Calcutta.