Si terrà domani lunedì 14 settembre, alle 10.30, nell’arcivescovado di Milano, l’incontro privato tra il cardinale Angelo Scola e il metropolita Hilarion Alfeev, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca. L’appuntamento darà il via alla giornata milanese del Metropolita: una visita ufficiale che fa seguito al viaggio in Italia effettuato nel giugno scorso dallo stesso Hilarion e che testimonia quanto siano forti e fraterne le relazioni tra la Chiesa ortodossa russa e il nostro Paese (dove ci sono più di 60 parrocchie e comunità del Patriarcato di Mosca) e in particolare Milano, con cui i rapporti, secondo il Metropolita “sono positivi e costruttivi” e rappresentano “una priorità nelle relazioni esterne della Chiesa ortodossa russa”.
Dopo il colloquio con il cardinale Scola, il programma prevede una serie di appuntamenti pomeridiani. Alle ore 15, a Expo al padiglione della Russia, Hilarion inaugurerà la mostra fotografica “La missione della Chiesa ortodossa russa nel mondo moderno”, dedicata al compito della Chiesa in una società pluralistica e secolare. Alle 17.30, alla Biblioteca Ambrosiana, il Metropolita terrà una lectio accademica. In questa occasione sarà anche presentata la prima traduzione bilingue latino-russa dell’opera omnia di Sant’Ambrogio, promossa dall’Università Umanistica Ortodossa San Tichon di Mosca e dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Un’opera monumentale in cinque volumi che rende questo momento, aperto al pubblico, un evento culturale di primo piano per la città e la Diocesi di Milano.
La giornata di Hilarion si concluderà con il concerto del Coro sinodale del Patriarcato di Mosca nella Basilica di Sant’Ambrogio (ore 21, ingresso libero), presentato dall’Abate di Sant’Ambrogio mons. Erminio De Scalzi. “La musica sacra russa attraverso cinque secoli” è il tema degli 11 brani che saranno eseguiti dai 55 elementi del coro, fondato nel 1721 e rilanciato solo nel 1999 da Kirill I Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, in un repertorio che comprenderà, tra gli altri, Cajkovskij, Rachmaninov, Cesnokov e alcune composizioni dello stesso Metropolita Hilarion. Il coro sarà diretto da Alexey Puzakov, proclamato artista emerito della Federazione Russa nel 2009.