Questa sera, alle 21 (ore italiana), l’Assemblea generale dell’Onu a votare sul diritto dell’Autorità Nazionale Palestinese e della Santa Sede di issare la propria bandiera fuori dal Palazzo di Vetro di New York. Entrambi gli stati condividono il medesimo status di “osservatore permanente” alle Nazioni Unite: l’Anp dal 2012, il Vaticano dal 1964.
Per ottenere il diritto di issare la bandiera basterà la maggioranza assoluta dei 193 Stati membri. Grande attenzione, in particolare, su come voteranno i paesi Ue. Nelle scorse settimane gli Stati Uniti e Israele avevano sollevato non poche polemiche riguardo alla bandiera palestinese, che, in caso favorevole, potrebbe accogliere il presidente Abu Mazen quando si recherà a New York, a fine mese, per partecipare all’Assemblea Generale annuale dell’Onu.
Molto più scontato pare il sì per la bandiera della Santa Sede che sventolerà all’arrivo di Papa Francesco nel grattacielo sull’East River di Oscar Niemeyer, il 25 settembre, quando terrà un’attesissimo intervento, nell’ambito del suo viaggio negli Usa.