Il Papa riceve il premier del Kuwait. Firmato un Memorandum per la pace

L’accordo, siglato da Segreteria di Stato e Ministero degli Affari Esteri, consolida la collaborazione reciproca per la stabilità regionale e internazionale

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Questa mattina, Papa Francesco ha ricevuto lo Sceicco Jaber Mubarak Al-Hamad Al-Sabah, primo ministro dello Stato del Kuwait, il quale, successivamente, ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, accompagnato da mons. Paul R. Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati.

Nel corso dei cordiali colloqui – durati circa 20 minuti, in inglese alla presenza di un interprete – sono stati passati in rassegna alcuni temi di comune interesse, tra i quali “il positivo contributo che la storica minoranza cristiana apporta alla società kuwaitiana”. Inoltre, informa una nota della Sala Stampa vaticana, “ci si è anche soffermati sull’importanza dell’educazione per promuovere una cultura di rispetto e coesistenza pacifica fra diversi popoli e religioni”.

Al momento dei doni, lo sceicco ha regalato al Papa la riproduzione di una barca in oro giallo; al cardinale Parolin, invece, un vaso d’argento. Il Pontefice ha regalato invece il medaglione della pace, in bronzo, – inaugurato nella scorsa udienza con il presidente israeliano Rivlin – che raffigura una roccia divisa in due parti tenuta insieme dai rami di un ulivo, e una copia della Enciclica Laudato Si’

In seguito, si è proceduto alla firma di un Memorandum of Understanding tra la Segreteria di Stato e il Ministero degli Affari Esteri dello Stato del Kuwait, sottoscritto rispettivamente da mons. Gallagher e dallo Sceicco Sabah Khalid Al-Hamad Al-Sabah, primo vice-primo ministro e ministro degli Affari Esteri. Con tale strumento – spiega la nota – “le Parti si impegnano a consolidare e rafforzare le relazioni bilaterali in favore della collaborazione reciproca, della pace e della stabilità regionale e internazionale”. Il Memorandum è entrato in vigore con la firma delle due Parti.

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ZENIT Staff

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