Cambio di rotta in Vaticano: “Scholas Occurentes”, l’organizzazione educativa internazionale promossa da Papa Francesco, a seguito dello scandalo FIFA, ha deciso di revocare l’accordo siglato lo scorso 21 aprile con la Confederazione sudamericana di calcio (Conmebol), in occasione di un convegno di solidarietà. L’accordo proponeva di donare al programma 10mila dollari per ogni gol o rigore parato nel corso della Coppa America 2015 che comincia oggi in Cile.
Stesso discorso anche per Associazione di calcio argentina e Tele Red Imagen SA: “Scholas Occurrentes” non riceverà neanche un dollaro, come ha comunicato oggi, tramite una lettera, mons. Marcelo Sánchez Sorondo, cancelliere della Pontifica Accademia delle Scienze.
La decisione vaticana – secondo la stampa argentina citata dal sito Il Sismografo – va inquadrata nelle preoccupazioni della Santa Sede dopo lo scandalo che ha coinvolto la Fifa, organismo del quale fanno parte le associazioni succitate.
Nella comunicazione che porta la firma di mons. Sorondo si legge: “In qualità di Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze, nell’esercizio dei miei poteri informo che in relazione al convegno sottoscritto con la Confederazione di calcio sudamericana (Conmebol), l’Associazione di calcio dell’Argentina (AFA), calciatori argentini e Tele Red Imagen SA (TRISA), in virtù del quale la Conmebol avrebbe donato 10.000 dollari USA per ogni gol o rigore fermato nel corso della Coppa America 2015 (Clausola terzo di quella Convenzione)”.