Nominato oggi dal Papa il più giovane vescovo di rito latino: ha solo 40 anni

Si tratta del rev.do Aliaksandr Yasheuski, S.D.B., nuovo vescovo ausiliare di Minsk-Mohilev (Bielorussia). Il 6 agosto compierà 41 anni

 

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Papa Francesco ha nominato oggi vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Minsk-Mohilev (Bielorussia) il rev.do Aliaksandr Yasheuski, S.D.B., finora direttore della Comunità di Smarhon della Società Salesiana di San Giovanni Bosco, assegnandogli la sede episcopale titolare di Fornos maggiore. Nato il 6 agosto 1974, Yasheuski a 40 anni si conferma il vescovo di Rito latino più giovane della Chiesa Cattolica. 
 
Nel 1994, il neo vescovo è entrato nel Seminario della Società Salesiana di San Giovanni Bosco a Czerwińsk nad Wisłą, in Polonia. Ha proseguito gli studi di Filosofia nel Seminario salesiano di Łodź e quelli di Teologia presso l’Università Pontificia Salesiana a Roma. In quest’ultima Università, nel 2009 ha conseguito la Licenza in Teologia dogmatica.
 
Nel 1998 ha emesso i voti perpetui nella Società Salesiana e il 24 giugno 2000 è stato ordinato sacerdote. Dal 2003 al 2005 ha ricoperto l’incarico di Segretario dell’Ispettoria salesiana per l’Europa orientale. Dal 2005 al 2011 è stato Vicario parrocchiale della parrocchia di San Giovanni Battista a Minsk e Direttore dell’ufficio per l’educazione e per l’insegnamento religioso dell’Arcidiocesi di Minsk-Mohilev.
 
Dal 2005 al 2008 è stato anche Direttore della comunità salesiana a Minsk. Dal 2009 e docente di Teologia dogmatica nel Centro per la preparazione dei catechisti della medesima Arcidiocesi. Nel 2011 è stato nominato Vicario parrocchiale della parrocchia di San Michele Arcangelo a Smarhon e direttore della locale comunità salesiana. Dal 2013 è anche Vicario ed Economo della Delegazione bielorussa della Società Salesiana.
 
 

 
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ZENIT Staff

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