La Giornata Mariana in programma per questo fine settimana, nell’ambito dell’Anno della Fede, sarà caratterizzata dalla presenza dell’immagine della Madonna di Fatima, attraverso una riflessione mariana proposta da papa Francesco, un rosario e una veglia di preghiera in collegamento con nove santuari mariani di tutto il mondo; domenica 13 ottobre, il Papa, dopo la messa, affiderà il mondo al Cuore Immacolato di Maria.

È un evento in cui il Santo Padre inviterà  fedeli a riprendere la recita quotidiana del santo rosario. Sono attesi 150mila pellegrini e 48 rappresentanze internazionali, oltre alla presenza di associazioni dei vari santuari mariani del mondo.

La Giornata Mariana è stata presentata stamattina in Sala Stampa Vaticana da monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, dal segretario del medesimo dicastero, monsignor José Octavio Luis Arenas, e da monsignor Graham Bell, sottosegretario del dicastero.

Nella lettera apostolica Porta Fidei con la quale Benedetto XVI convocava l’Anno della Fede, “si poneva in primo piano la figura di Maria come immagine insuperabile della fede in Gesù Cristo, ha ricordato monsignor Fisichella, e per questo “non poteva mancare nell’Anno della Fede un evento dedicato alla pietà mariana”. Il presule ha aggiunto che le due Giornate saranno caratterizzate dalla “presenza dell’immagine originaria della Madonna di Fatima” che giungerà a Roma domani mattina e che rientrerà in Portogallo domenica sera.

Si tratta di un fatto straordinario, dal momento in cui “l’immagine della Madonna non viene mai rimossa dal santuario se non per eventi eccezionali”, come avvenne per il “Giubileo del 2000, quando il beato Giovanni Paolo II, il 13 maggio, compì un atto di consacrazione alla Madonna”.

Fisichella ha ricordato anche che, nelle apparizioni della Vergine Maria a Fatima, essa chiese di recitare il rosario ogni giorno e che le parole di questo messaggio “come se il tempo non fosse mai passato, rimangono un invito costante a milioni di fedeli”.

Monsignor Fisichella ha ringraziato il vescovo di Leiria, monsignor Antonio dos Santos Marto, il rettore del santuario, padre Cabecinhas e l’aviazione italiana che ha messo a disposizione un elicottero. Ha precisato che le due giornate non sono dedicate alla Madonna di Fatima ma alla pietà mariana.

Fisichella ha poi comunicato il programma ufficiale, a partire dalla mattinata di sabato 12. Al pellegrinaggio alla Tomba di Pietro seguirà, nel pomeriggio, la catechesi di papa Francesco. La piazza sarà aperta alle 14.30, mentre l’accoglienza dei pellegrini inizierà alle 15 con un momento di riflessione. Alle 16 inizierà il pellegrinaggio dell’immagine della Madonna per i vari settori di piazza San Pietro. I pellegrini porteranno con sé dei fazzoletti bianchi per salutare l’immagine che rappresenta Maria quando apparve a Fatima. Essa sarà trasportata dai volontari e accompagnata dalle Guardie Svizzere e dalla Gendarmeria Vaticana.

Alle 17, papa Francesco riceverà l’immagine della Madonna e darà il suo messaggio mariano.

Dopo il momento di preghiera, l’immagine sarà portata al Santuario del Divino Amore, dove sarà recitato il rosario, in collegamento con vari santuari del mondo, seguito da una veglia di preghiera che si prolungherà fino a tarda notte.

La mattina di domenica 13 ottobre, l’immagine della Vergine Maria tornerà in Vaticano, dove sarà portata in giro per piazza San Pietro. Alle 9.30 inizierà la Santa Messa presieduta dal Santo Padre, al termine della quale il Papa affiderà il mondo alla Madonna, per concludere poi con l’Angelus.