Si ricomincia esattamente come l’anno scorso: recitando il rosario, insieme al Patriarca Francesco, lungo la riva delle Zattere, a cominciare dalla chiesa dei Gesuati per arrivare fino alla Basilica della Salute. La mattina di sabato 5 ottobre, alle ore 7.30, riprende infatti la recente, ma già significativa, tradizione dei pellegrinaggi mariani del primo sabato del mese introdotta da mons. Moraglia in particolare come uno speciale momento di preghiera per le vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata.
E il punto di arrivo del primo pellegrinaggio dell’anno pastorale 2013/14 è, appunto, la basilica della Salute che rappresenta non solo il principale santuario mariano della Diocesi ma anche il luogo privilegiato per la preghiera e la formazione dei seminaristi, “culla” della vocazione di generazioni di sacerdoti del Patriarcato.
Lo scorso anno, sempre all’inizio di ottobre, circa 800 persone avevano accolto l’invito del Patriarca e si erano presentati all’appuntamento mattutino a Venezia. Il ritrovo, anche quest’anno, sarà alle ore 7.30 all’interno della chiesa parrocchiale intitolata a S. Maria del Rosario (e detta dei “Gesuati”), realtà dall’antichissima tradizione mariana, proprio di fronte all’immagine della Madonna del Rosario che lì si venera. Insieme al Patriarca si percorrerà poi la fondamenta fino a rio terrà Saloni, per poi raggiungere il tempio del Longhena. Lì, alle 8.15 circa, mons. Moraglia presiederà la messa e al termine si consumerà insieme la colazione nei locali del Seminario.