«Bernardette é stata scelta perché viveva nella miseria ed era figlia della povertà». È iniziato così l’intervento di Padre René Laurentin, celebre storico e teologo delle apparizioni mariane, intervenuto ieri, mercoledì 2 ottobre, alla Cité Saint Pierre di Lourdes, alla presenza di circa 400 persone, in una sala gremita ed emozionata.
René Laurentin ha rinnovato profondamente, attraverso le sue ricerche e i suoi scritti, l’approccio storico e teologico del messaggio di Lourdes, città che, fin dalla sua fondazione, è stata simbolo della devozione mariana e il cui nome etimologicamente significa «rosa» in arabo. E a 96 anni monsignor Laurentin, dopo essere stato tra l’altro esperto al Concilio Vaticano II e membro della Pontificia Academia Mariana Internationalis di Roma, continua con forza a condividere il frutto del suo lavoro attraverso conferenze internazionali.
«La povertà di Bernardette è simile a quella del Signore che, nato tra gli ultimi, ha trovato nella miseria la sua forza – ha commentato Padre Rèné -. Bernardette non possedeva niente, e non teneva nulla per sé ed é forse questo uno dei misteri che aveva confidato la vergine».
Con l’aiuto dell’attrice Jeanne Montaigu, i partecipanti hanno ripercorso le apparizioni della Santa, attraverso i suoi scritti, in cui traspare la «sua grande umiltà – ha affermato Laurentin -. Si può notare, infatti, come le apparizioni sono semplicemente enumerate, con una semplicità estrema che disarma noi storici».
«È un privilegio per tutti noi poter accogliere Padre Laurentin – ha dichiarato il direttore della Cité, Gonzague Amyot d’Inville -. La Cité è sempre stata luogo di condivisione e di accoglienza perché accogliamo a Lourdes le Bernardette di oggi», ha sottolineato, in seguito, Jean-François Courtille, addetto alla comunicazione della Cité.
«Monsignor Laurentin – ha aggiunto – che ha rinnovato totalmente la comprensione del messaggio di Lourdes, doveva venire alla Cité per parlare di Bernardette ai sui successori».
Dal 1955 la Cité Saint Pierre, fondata da Monsignor Rodhain, permette ai più bisognosi di venire in pellegrinaggio a Lourdes, rispondendo a un desiderio di Bernardette. I pellegrini sono accolti in buone condizioni per «rendere Dio presente nella loro vita e testimoniare il Vangelo», si legge in una nota.
Ogni anno vengono accolti circa 20000 pellegrini di 50 paesi, 1200 Volontari di 45 nazionalità, 50.000 visitatori, spinti dal desiderio di scoprire e di condividere la vita cristiana.