La via della santità

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio

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Lettura

I santi sono tali perché hanno percorso la strada indicata da Gesù. La santità di santa Brigida incide sul territorio europeo suscitando pace e riconciliazione. La via è il legame a Gesù Cristo, come i tralci alla vite, per portare frutto. 

Meditazione

L’immagine della vite diventa la parabola del Regno dei Cieli. Gesù è al centro, collegato al Padre e ai discepoli. Il senso è cristologico ed ecclesiologico, quindi, ci coinvolge in modo diretto. Gesù si proclama la vite vera, il cui frutto naturale sarà scelto per l’Eucaristia della nuova alleanza. Noi, come tralci legati alla vite, godiamo del frutto della santità, cioè di una vita fedele ai comandamenti, specialmente a quello dell’amore. L’amore è la vita di Gesù, l’amore è il frutto dell’Eucaristia. L’immagine del Padre come agricoltore, del Figlio come vite e dei discepoli come tralci descrive una circolarità d’amore che unisce noi discepoli a lui e al Padre. Gesù è la “vera vite” che produce frutti buoni e dà la vita, noi siamo i “tralci” che diamo frutto unicamente se restiamo attaccati alla vite. Staccati, i tralci seccano e muoiono. Fuor di metafora, Gesù si rivela come la fonte della vita, dell’amore, della grazia, della verità, della speranza; da essa veniamo vivificati al punto da essere santi, capaci di amare Dio e il prossimo, di conoscere e compiere la volontà del Padre, di coltivare quelle virtù che ci fanno assomigliare al divino Maestro, di rendere visibile l’amore nella Chiesa e nel mondo. A quel tipo di vita santa, a cui dovremmo aspirare con gioia, ci invita lo stesso Gesù che è l’amore vivo. È Lui che dice ai noi: «chi rimane in me ed io in lui, porta molto frutto perché senza di me non potete far nulla». Ci invita a “rimanere” nel suo amore perché ci tiene a noi. La linfa divina giunge a noi attraverso le sue parole, i suoi sacramenti, la sua testimonianza. Noi, poveri, fragili, insignificanti, veniamo attraversati dalla vita divina che ci fa uomini forti, discepoli docili, testimoni santi, capaci di ogni bene, ripieni di gioia che consola, portatori della speranza che conquista. Questi frutti danno gloria a Dio. Quanto ci ama il Signore! Ci fa simili a Lui per godere in eterno. Senza di Lui, siamo nulla. Tralcio meraviglioso è stata santa Brigida, patrona d’Europa. Il tralcio legato porta frutto. Il tralcio staccato, per sentirsi più autonomo, è destinato a perire. Non avvenga per nessuno. 

Preghiera

Signore, sei il mio creatore ed io una tua creatura. In questo rapporto di alleanza è la mia salvezza. Voglio rimanere nel tuo amore, nella tua fedeltà, nella tua santità per essere come te e per agire in modo fruttuoso. 

Agire

Desidero portare amore in famiglia, nella società, ai poveri, nella Chiesa, tra gli amici. Per riuscire devo rimanere legato a Gesù, alla sua Parola, ai suoi sacramenti. 

Meditazione del giorno a cura di mons. Rocco Talucci, arcivescovo emerito di Brindisi-Ostuni, tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ARTPer abbonamenti:
info@edizioniart.it

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ZENIT Staff

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