“Urge un Ministero della famiglia, per dare una forte visibilità politica all’istituto familiare, vessato da scelte economiche inique, che non tengono conto dell’estrema difficoltà in cui versa la famiglia, da politiche fiscali miopi e da chi vorrebbe minarne alla radice i valori di cui è portatrice”. Lo ha dichiarato in una nota Carlo Costalli, Presidente del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL).
“Servono risorse e scelte valoriali forti, per far sì che la famiglia, primo ammortizzatore sociale, non sia più la Cenerentola della società italiana”, ha continuato Costalli.
“Bisogna ridare ossigeno ai milioni di famiglie strangolate dalla crisi economica e avviare senza ulteriori ritardi sostegni concreti all’occupazione, in particolare a quella giovanile e delle donne, all’invalidità, agli anziani, ai malati cronici, ed evitare un aumento dell’Iva che finirebbe col colpire ulteriormente le economie familiari già ridotte allo stremo”.
“L’individuazione di un Ministro che si occupi dei problemi della famiglie sarebbe un segnale forte del Governo, ben al di là di tante inutili enunciazioni di principio”, ha quindi concluso Costalli.