ROMA, martedì, 12 giugno 2012 (ZENIT.org).- Tempo di bilanci per il 34° Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto.
Ed il primo dato è quello del numero dei partecipanti che quest’anno ha toccato la quota record delle centomila persone, che sono arrivate alla Santa Casa di Loreto aggiungendosi anche durante il cammino scandito dalla preghiera, dai canti e dalle significative testimonianze, a cominciare da quelle del comico di Zelig Paolo Cevoli e dello sportivo cesenate Lorenzo Minotti.
Dopo 8 ore dalla partenza dallo stadio Helvia Recina di Macerata, la “testa” del Pellegrinaggio, guidata dal Vescovo di Fabriano-Matelica don Giancarlo Vecerrica, è entrata nella piazza della Basilica ed insieme al Cardinale Piacenza, Prefetto della Congregazione per il Clero che aveva celebrato la Santa Messa la sera precedente, e agli altri Vescovi Giuliodori (Macerata), Tonucci (Loreto) e Menichelli (Ancona), sono stati accolti i pellegrini, snodati lungo una coda di oltre sette chilometri.
L’immagine della Madonna ha fatto il suo ingresso nella piazza della Santa Casa dopo oltre un’ora e tre quarti dall’arrivo dei primi pellegrini, perché da due anni la Vergine, trasportata dai militari dell’Aeronautica, aspetta l’ultimo pellegrino per chiudere così l’immensa fila dei centomila, come a voler proteggere ogni singolo partecipante.
All’arrivo, numerosissime sono state le intenzioni, sotto forma di bigliettini di carta, raccolte e bruciate davanti al sagrato per chiedere alla Madonna una grazia. E proprio con un atto di consacrazione alla Vergine si è concluso questo 34° Pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto.